Passo indietro del Qatar a due giorni dall'inizio del Mondiale. Dopo aver lasciato intendere la concessione di libera vendita di alcolici nei pressi degli stadi, arriva ora il divieto assoluto per il perimetro degli impianti e per i locali nelle vicinanze. Decisive sarebbero state le pressioni di esponenti del governo qatarino nei confronti della FIFA.
Mondiali Qatar, perché è stata vietata la birra
L'annuncio ufficiale è atteso nelle prossime ore. Al momento a Doha i distillati vengono serviti soltanto in alcuni hotel e bar con licenza speciale, ma per l'inizio delle gare tutto sembrava procedere verso uno strappo alla regola. La Federazione, che ora rischia un incidente diplomatico, aveva un accordo (dal valore di 75 milioni di dollari) col potente sponsor Budweiser, pronto ad allestire alcuni stand per la vendita di birra attorno agli stadi.
So Budweiser sponsored a sports event in a country where alcohol is banned.
— saigol7 (@saigol7) November 18, 2022
This is like the time JPS cars raced in formula 1 in Europe where cigarettes adverts where banned. They had to be painted all black.https://t.co/x3qoDgsjl3 via @nbcnews
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Novembre 2022, 17:02
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