Miss Italia: flash mob delle prefinaliste. La patron: «Lasciate libere le donne, anche di partecipare a una gara di bellezza»

Miss Italia: flash mob delle prefinaliste. La patron: «Lasciate libere le donne, anche di partecipare a una gara di bellezza»
Una protesta di "bellissime" per la libertà di partecipare a Miss Italia. Sono le 187 prefinaliste dell’80esima edizione del concorso a ‘urlare’, in jeans e maglietta, slogan come “Né nude né mute’’, “Io sono mia’’, “La bellezza non è una colpa’’, “Libertà per tutte’’, “Sorellanza’’, “Sul mio corpo decido io’’, “Tutte le donne sono miss Italia’’ e “Siamo tutte Miss Italia’’.

A capo del flash mob di oggi pomeriggio a Venezia Mestre, dove domani e dopodomani si terranno le selezioni per decretare le finaliste del 2019, la patron Patrizia Mirigliani, che ha spiegato: «Lasciate in pace le donne, che siano libere, anche di partecipare a una gara di bellezza».
 
 


L'iniziativa arriva in risposta agli attacchi ricevuti nei giorni scorsi da alcuni esponenti politici: «Sentire parlare di mercificazione della donna riferita a un concorso che ha attraversato, raccontandola, la storia del costume italiano con garbo e autenticità, mi fa sorridere», ha aggiunto la patron a margine della manifestazione nella piazza antistante il “Leonardo Royal Hotel Venice Mestre’’, dove sono ospiti le prefinaliste. «Bisogna rispettare le donne nelle loro scelte - ha concluso la Mirigliani - anche quella di proporsi per il loro talento e la loro bellezza».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Settembre 2019, 12:48
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