Omicidio a Lamezia, due uomini si costituiscono: «Ci ha aggredito lui». Non era un agguato

Omicidio a Lamezia, due uomini si costituiscono: «Ci ha aggredito lui». Non era un agguato

Due persone si sono costituite ai carabinieri autoaccusandosi di essere stati loro ad uccidere ieri sera a Lamezia Terme Luigi Trovato ed a ferire il fratello Luciano e una persona che era insieme a loro, Pasquale D'Angela. Secondo quanto é emerso dalle indagini, i due responsabili avrebbero reagito ad un'aggressione ai loro danni parte delle vittime. I due hanno deciso di costituirsi perché braccati dai carabinieri, che li avevano identificati come i responsabili dell'omicidio e del duplice ferimento.

Lamezia Terme, agguato in pieno centro città: morto Luigi Trovato e due feriti

I due responsabili si sono costituiti ai carabinieri di Lamezia Terme. Le indagini svolte dai carabinieri, con la collaborazione della Polizia di Stato e sotto le direttive della Dda di Catanzaro, hanno consentito di appurare dinamica e movente dell'omicidio di Luigi Trovato e del duplice ferimento, escludendo che si sia trattato di un agguato, come si era ipotizzato in un primo tempo. L'aggressione da parte dei fratelli Trovato sarebbe da collegare a contrasti tra le vittime ed i loro rivali, motivati, presumibilmente, da questioni d'interesse. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Marzo 2022, 14:16
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