Terremoto Turchia, il dramma di un dodicenne: estratto vivo dalle macerie, muore poco dopo in ambulanza

Il bambino era stato estratto vivo insieme ai genitori, ma non ce l'ha fatta. Il bilancio delle vittime sale ancora: sono oltre 45mila

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di Domenico Zurlo

Il terremoto in Turchia e Siria continua a mietere vittime. Si aggrava ancora il bilancio dei morti, che hanno ormai superato i 45mila: questa mattina una nuova tragedia: 296 ore dopo il sisma tre persone sono state estratte dalle macerie di un edificio del distretto di Antiochia, nella provincia di Hatay. Si tratta di un bambino di 12 anni e dei suoi genitori, estratti ancora vivi: il dodicenne però non ce l'ha fatta ed è morto in ambulanza mentre veniva portato in ospedale.

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Terremoto, oltre 45mila morti

Il bilancio delle vittime intanto continua ad aggravarsi: i morti sono oltre 45mila, secondo quanto pubblicato sul sito della Reuters.

Bilancio destinato ad aumentare ulteriormente, con numerosi dispersi ancora sotto le macerie di 264mila edifici distrutti. Le vittime in Turchia sono 39.672, 5.800 in Siria, da dove da giorni non si hanno notizie. Nelle moschee di tutto il mondo si è pregato per i morti nel terremoto, molti dei quali non hanno potuto ricevere i riti di sepoltura data l'enormità del disastro. 

 

Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Febbraio 2023, 14:57
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