Turchia, soccorsi senza sosta: donna salvata dopo 222 ore (più di 9 giorni)

La macchina dei soccorsi lavora senza sosta in Turchia, da quando lo scorso 6 febbraio una prima potente scossa di terremoto seguita poi da violentissime repliche ha raso al suolo intere città, provocando oltre 41mila morti accertati nel Paese e in Siria. A distanza di 9 giorni, ci sono ancora persone intrappolate sotto le macerie, vive. L'ultima a essere stata salvata è Meryem Imamoglu, una donna di 42 anni, a Kahramanmaras nel sud della Turchia a 222 ore dalla scossa. 

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Nella regione sud-orientale della di Adåyaman, una donna di 77 anni è stata estratta viva dalle macerie e ad Antiochia, nella provincia di Hatay, una donna di 26 anni è stata salvata dopo 201 ore dall'inizio del sisma.