Nonna babysitter fa causa a figlia e genero: «Non mi hanno pagato il lavoro». Il tribunale le dà ragione: risarcimento di 10mila euro

La strana vicenda si è verificata in Cina. L'anziana ha ottenuto un congruo risarcimento

Nonna babysitter fa causa a figlia e genero: «Non mi hanno pagato il lavoro». Il tribunale le dà ragione: risarcimento di 10mila euro

di Redazione web

La nonna ha fatto la babysitter al nipotino, ma non è stata pagata per il lavoro svolto. Così, ha deciso fare causa a figlia e genero: «Non mi hanno pagato». E il tribunale le ha dato ragione. ​C’è una polemica che ha monopolizzato l’attenzione dei cinesi ed è diventata uno dei temi più discussi sui social media: riguarda, per l'appunto, una famiglia del Sichuan ed evidenzia una situazione molto diffusa nel Paese. Si tratta del grande lavoro (gratuito) richiesto alle nonne. Una di queste nonne, di cui è noto solo il cognome, la signora Duan, ha fatto causa alla figlia, la signora Hu, e al genero, il signor Zhu, chiedendo di essere pagata per l’assistenza fornita al nipotino. E, come riporta il Corriere, l’ha vinta.

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La vicenda

La signora Duan si è presa cura del nipote per 5 anni, crescendo il bambino a Guangan mentre i genitori lavoravano nella vicina città di Chengdu. La figlia e il genero in questi anni le hanno passato 1000 yuan al mese per il mantenimento del piccolo e un contributo per l’assistenza di circa 2000 yaun (nel complesso circa 8mila euro).

Ma la signora Duan voleva che anche la sua assistenza al bambino venisse retribuita e ha deciso di fare loro causa chiedendo che la pagassero 192mila yuan (poco meno di 25mila euro) per il lavoro svolto. Il tribunale le ha dato ragione, anche se ha rimodulato l’importo dovuto e lo ha ridotto a 82.500 yuan (poco più di 10mila euro).

Dietro la vicenda ci sarebbe anche la separazione tra la figlia della signora Duan il genero Zhu: la storia, in ogni caso, è diventata «virale» sui social in Cina con molti commentatori che, nota il quotidiano South Morning China Post, «hanno lodato la signora Duan». Negli ultimi anni, i media statali hanno riportato notizie di cause legali simili: i nonni cinesi, a quanto pare, si stanno stancando di essere trattati come baby-sitter gratuiti. Nel 2021 un nonno in un’altra zona del Sichuan ha ricevuto 100.000 yuan di spese per l’assistenza ai bambini, e il giudice ha rimproverato la madre e il padre del bambino.

Il ruolo delle nonne nell’assistenza ai nipoti è sempre stato centrale: nel mondo contemporaneo, è giusto che il lavoro di cura sia riconosciuto e retribuito come tale. Le nonne cinesi, a quanto pare, se ne sono accorte prima di tante altre.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Ottobre 2023, 15:37
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