«Mia nonna non mi parla più da quando le ho detto il nome di mia figlia. Cosa dovrei fare?»

C'è chi preferisce allontanarsi dalle tradizioni per introdurre un nome totalmente nuovo e chi invece vuole onorare qualcuno dei propri familiari, che sia un genitore, un fratello, una sorella o, più comunemente, i nonni

«Mia nonna non mi parla più da quando le ho detto il nome di mia figlia. Cosa dovrei fare?»

di Redazione Web

La scelta del nome per la propria bambina (o il proprio bambino) è sempre un momento importante e decisivo: in tutto e per tutto una questione di famiglia. C'è chi preferisce allontanarsi dalle tradizioni per introdurre un nome totalmente nuovo e che sia cucito sul neonato e nessun altro, e chi invece vuole onorare qualcuno dei propri familiari, che sia un genitore, un fratello, una sorella o, più comunemente, i nonni

Qualunque sia la decisione, tuttavia, spetta soltanto ai genitori e anche se qualcuno dei propri cari può apprezzare di più e alcuni meno, non è tanto importante quanto festeggiare la gioia di una nuova nascita.

Nel caso di questa donna in particolare (che ha deciso di rimanere anonima), la situazione è molto diversa: su Reddit, secondo quanto riportato dal The Mirror, ha raccontato di come sua nonna abbia smesso di parlarle nel momento in cui ha annunciato il nome deciso per la sua bambina. 

«Mia moglie vende gioielli online, le ho detto che non interessano a nessuno: mi ha dato dello str***o»

«Ho detto a mia moglie che dovrebbe migliorare il suo aspetto e lei si è infuriata. Me l'aveva chiesto lei...»

La storia del nome della nonna

«Non annunciamo il nome del nuovo arrivato se non dopo la nascita, per fare una sorpresa», ha spiegato la donna, «Poi, quando festeggiamo insieme ai parenti, siamo soliti fare dei regalini ai neogenitori con su scritto il nome del bimbo - o della bimba. Mia nonna cuce sempre queste trapunte bellissime per l'occasione con il nome del nascituro ricamato sopra. Lo ha fatto per tutte le mie sorelle e cugine.

Il problema è il nome che io e mio marito abbiamo scelto per nostra figlia».

L'idea dei due era in realtà quella di onorare entrambe le nonne, quella della mamma e quella del papà. La nonna di lei ha una storia piuttosto unica: il nome che le era stato dato alla nascita era Lucille, ma già da quando aveva otto anni ha iniziato a dire a tutti di chiamarla Barbara e, più avanti, ha cambiato il suo nome legalmente. Quando le viene chiesto il perché della scelta, afferma semplicemente di gradire di più "Barbara". La nonna di lui, invece, è un grande fan di "I Love Lucy", una sitcom che guardavano sempre insieme e che quindi è legata a tanti bei ricordi. 

Per questi motivi, la coppia ha deciso di chiamare la neonata "Lucy" e hanno fatto l'annuncio dopo la nascita, chiamando tutti i familiari con Facetime. «Alcuni dei miei parenti si sono messi a ridere e hanno detto che era un nome carino, mentre mia nonna è rimasta in assoluto silenzio. Quando le ho chiesto quale fosse il problema lei mi ha domandato il perché di "Lucy", ma quando ho provato a spiegare ha attaccato. Da quel momento, per quanto io abbia provato a richiamarla, non mi ha più risposto. Ho chiesto a mia sorella maggiore e lei mi ha detto che, a quanto pare, la nonna si è offesa perché pensava la stessimo prendendo in giro, e che non verrà nemmeno alla festa per la nascita di Lucy né le regalerà la trapunta, a meno che non ci scusiamo e cambiamo nome. Non so proprio cosa fare e non ho capito perché sia successo tutto ciò, mia nonna è sempre stata gentile».

La mamma ha chiesto aiuto alla comunità di Reddit per capire come comportarsi e in molti sono d'accordi sul fatto che probabilmente la nonna ha qualche trauma nascosto dietro il cambio del nome, ma che non avendolo condiviso è un suo problema e non dovrebbe farle simili scenate. «Se tua nonna ha un problema così serio con il suo nome, avrebbe dovuto dire ANNI fa che non voleva nessuno lo utilizzasse».

Insomma, sono tutti d'accordo sul fatto che la nonna non abbia detto proprio tutto, ma non è giusto chiedere di cambiare nome solo perché non si è pronti a condividere il proprio trauma. Se c'è un problema, è necessario affrontare il discorso anziché attaccare il telefono in faccia. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Ottobre 2023, 14:41
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