Zanzare in Italia fino a Natale, sopravvivono grazie al caldo anomalo: «Rischi anche per la salute»

Naturalmente, il problema non è relativo soltanto al fastidio provocato dagli insetti, ma anche dei rischi che pongono a livello sanitario

Zanzare in Italia fino a Natale, sopravvivono grazie al caldo anomalo: «Rischi anche per la salute»

di Redazione Web

Per chi stava cercando lati positivi all'arrivo del freddo, purtroppo bisogna cancellare dalla lista la scomparsa delle zanzare. Secondo la Società italiana di medicina ambientale (Sima), infatti, l'aumento delle temperature causato dal riscaldamento globale, in unione con l'incredibile capacità di adattamento delle zanzare, le renderà una compagnia sgradita per più tempo del previsto: per tutto il mese di novembre e, forse, fino a Natale

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Le cause e le dichiarazioni degli esperti

Il presidente de Sima, Alessandro Miani, ci spiega il problema: «Il caldo anomalo, infatti, consente alle uova di zanzara di sopravvivere grazie ad un autunno più mite, e agli animali adulti di rimanere in vita, riprodursi e moltiplicarsi». 

Poi, il presidente aggiunge che questo discorso «non vale solo per le tipologie di zanzare più resistenti al freddo, come la giapponese (Aedes japonicus japonicus) o la coreana (Aedes koreicus), presenti soprattutto in alcune zone del Nord Italia, ma anche per la diffusissima zanzara comune (Culex pipiens) e la temibile zanzara tigre (Aedes albopictus)».

Naturalmente, il problema non è relativo soltanto al fastidio provocato dagli insetti, ma anche dei rischi che pongono a livello sanitario: «In assenza di un repentino e sensibile calo delle temperature, in alcune aree del paese le zanzare potrebbero continuare a imperversare anche fino a Natale.

Un cambiamento che comporta non solo fastidi e disagi per i cittadini, ma anche pericoli sul fronte sanitario: tra le malattie trasmesse all’uomo dalle zanzare ve ne sono alcune molto gravi, come i virus dengue (DENV), chikungunya (CHIKV) e febbre gialla (YFV). In base ai dati dell’Istituto Superiore di Sanità aggiornati al 6 novembre 2023, da inizio anno in Italia si contano già 306 casi di Dengue, 7 casi di Zika Virus; 7 casi di Chikungunya; 44 casi di infezione neuro-invasiva”, conclude Miani.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Novembre 2023, 14:59
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