Insetti e pezzi di legno nei piatti dei bambini nella mensa della scuola: la denuncia dei genitori

L’assessora Salerno: «Pronta a una visita a sorpresa nella scuola»

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Insetti, pezzi di legno e molto altro, questo è quello che alcuni bambini della scuola elementare Rignon, in via Massena 39, nel cuore della Crocetta, a Torino, hanno trovato nei propri piatti durante il loro pranzo. Tuttavia, non è la prima volta che succede e i bambini riportano ai propri genitori attentamente gli infelici condimenti.

La prima mossa dei genitori è stata quella di presentarsi davanti all'ingresso della scuola e far partire una doppia azione congiunta. Ecco cosa hanno fatto e la risposta dell'assessora all'Istruzione.
 

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Proteste per la mensa scolastica

I genitori dei bambini che hanno trovato i condimenti particolari nei piatti della mensa scolastica (insetti, capelli e addirittura pezzi di legno), hanno scritto una lettera di protesta e l’hanno spedita ai vertici della Città e in seguito hanno ritirato i figli dal servizio mensa. Uno di loro, Antonio di Nardo, consigliere in Circoscrizione 1, ha iniziato a preparare un’interpellanza sul tema, che depositerà nei prossimi giorni. Da parte sua l’assessora all’Istruzione, Carlotta Salerno, ha già risposto ai genitori, dicendosi pronta a far scattare un’ispezione.

Le testimonianze dei genitori

«Un servizio assolutamente non qualitativo né conforme alla somministrazione per bambini. Soprattutto perchè è un servizio a pagamento, 5,70 euroal giorno per questo», ha detto una mamma.

«I problemi sono iniziati all'inzio dell'anno scolastico, quando è cambiata la ditta che fornisce i pasti all’istituto. Nella zuppa di un bambino c’era un pezzettino di legno, una bimba aveva trovato un capello in un piatto di pasta, ma non solo questo tipo di problemi. Il pasto consegnato l’altro giorno a mio figlio consisteva in una rondella di zucchina e un pezzo di patata. Troppo poco! Inoltre, in un'altra occasione era stata promessa loro la pizza, ma non bastava per tutti e alcuni bambini hanno dovuto aspettare le due del pomeriggio per pranzare in classe, da soli. Inaccettabile».

La risposta dell'assessora Salerno

«Ho sentito gli uffici e mi confermano il non gradimento di alcune pietanze cucinate dalla ditta del lotto, che portano i bimbi, in altrettante situazioni, a non mangiare. Per quanto riguarda la visita a sorpresa nella scuola, la farò molto volentieri», ha comunicato l'assessora dell'Istruzione Salerno.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Ottobre 2023, 16:40
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