«Sono una mamma lavoratrice e sono sempre costretta a sacrificare qualcosa. A casa fingo di non avere una carriera»

La società BuzzFeed ha chiesto alle sue dipendenti di esprimersi in merito al proprio ruolo di madri lavoratrici

«Sono una mamma lavoratrice e sono sempre costretta a sacrificare qualcosa. A casa fingo di non avere una carriera»

di Redazione web

Essere una mamma, essere una lavoratrice ed essere spesso costretta a sacrificare qualcosa è ciò che denunciano le donne che si dividono tra famiglia e carriera. Secondo i più recenti dati Istat, nella fascia di età compresa tra 25 e 54 anni se c'è un figlio minore, il tasso di occupazione per le mamme si ferma al 63%, contro il 90,4% di quello dei papà. Le percentuali peggiorano nei casi in cui si abbia più di un figlio. 

Save The Children le ha chiamate le "equilibriste", perché probabilmente è il concetto relativo al sentirsi sempre in bilico a differenziarle dai mariti e dai papà lavoratori. 

Mettendo da parte, però, dati e numeri, è la società statunitense BuzzFeed che si occupa di media e contenuti virali, con sede a New York e un fatturato di oltre 60 milioni, che ha chiesto direttamente alle proprie dipendenti come si sentono in merito al loro essere mamme e lavoratrici. Ecco cosa hanno risposto. 

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Le confessioni delle mamme lavoratrici

Essere una mamma e portare avanti la propria carriera non è sempre così semplice e scontato. A raccontarlo sono le donne che hanno dei figli e che lavorano per la società di media e intrattenimento BuzzFeed.

«Tutti presumono che quando hai un bambino desideri essere una mamma casalinga - ha raccontato una delle intervistate ai capi della società -. Ho lavorato sodo per la mia laurea e la mia posizione, e prendere un congedo prolungato sarebbe stato dannoso per i miei obiettivi di carriera a lungo termine.

Sì, non ero lì per ogni gita, ma mio figlio ha visto che ci sarei sempre stata nei momenti importanti».

In merito al rapporto che hanno con i loro colleghi, alcune hanno spiegato: «È davvero difficle sentirsi appagati totalmente dal proprio lavoro di madre. Potresti ottenere un aumento di fiducia nei tuoi confronti sul posto di lavoro, ma anche lì entri in modalità sopravvivenza. Ci sono sempre così tante aspettative da soddisfare e ci si sente costamente soppresse dal giudizio e dalle opinioni di chi ti sta intorno. Stanca mentalmente, stanca fisicamente, ma è un lavoro duro che quando ti regala qualche soddisfazione, sa come ripagarti», ha spiegato Mallory della Georgia.

A sintetizzare con un esempio cosa rappresenti essere una madre lavoratrice è Irene di Seattle che ha raccontato: «Due settimane fa, sono andata al pronto soccorso e sono tornata dopo l'1.00 di notte per poi collegarmi alle 8.00 del mattino con i miei colleghi cercando di ridurre, per quanto possibile, interruzioni di lavoro, per il mio team e i miei sottoposti. In pratica a noi viene chiesto di lavorare come se non fossimo mamme e fare le mamme come se non avessimo una carriera».


Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Luglio 2023, 09:39
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