«Lascio la mia casa ai cani»: l'ultima volontà di Gina (102 anni) nel testamento prima di morire. Ma qualcosa va storto

Il desiderio della donna era che i suoi averi andassero al canile di Belluno

«Lascio la mia casa ai cani»: l'ultima volontà di Gina (102 anni) nel testamento prima di morire. Ma qualcosa va storto

di Redazione web

L'amore per i cani di una donna che tra le sue ultime volontà sceglie di destinare i suoi averi per il benessere e il sostentamento degli animali. Un testamento. Una casa invenduta da anni, a causa del disinteresse degli acquirenti e della pandemia  Covid. Un sogno che rischia di non realizzarsi. Il Comune di Belluno, pero, non si arrende e ci riprova indicendo una nuova asta per la casa di Limana, ai civici 63 e 65, donata a Palazzo Rosso da Gina Moro, morta il 5 gennaio 2019 a 102 anni, dopo una vita di sacrifici e lavoro. La volontà della donna era che i suoi averi venissero usati per aiutare i cani e in particolare che andassero al canile di Belluno.

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Le difficoltà di seguire le volontà di Gina Moro

La donna, ancora nel pieno delle sue facoltà, 12 anni prima della sua morte, mette nero su bianco nel proprio testamento le sue ultime volontà: la casa dove viveva (composta da due unità abitative) deve essere venduta dal Comune di Belluno per dare risorse al canile. Palazzo Rosso accetta l’eredità e avvia una serie di atti conseguenti, compresa una pratica edilizia relativa a un edificio annesso.

Tuttavia, vendere la casa non risulta facile come previsto da Gina.

Il Comune di Belluno ci prova senza successo: l'asta va deserta. La base della vendita, che viene calibrata sul valore della perizia dell’immobile, è di 250mila euro. Nessuno si presenta. 

La giunta del sindaco Oscar De Pellegrin ha avviato l’iter per una seconda asta. Ora si procederà con la nuova gara partendo da una base di 200mila.

Cosa c'è scritto nel testamento della donna

In merito ai profitti derivanti dalla vendita della casa, Gina ha espresso il desiderio che il Comune «disponga come meglio crede ed a favore esclusivamente del canile municipale di Belluno», ovvero per manutenzioni e migliorie alla struttura e per l’acquisto di cibo per gli amici a 4 zampe. Chissà che questa non sia la volta buona. Al momento i sogni di Gina rimangono irrealizzati.

 


Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Settembre 2023, 17:31
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