Muore in un incidente stradale, risarcita l'ex moglie. «Erano buoni amici da anni, ha sofferto come i parenti»

Cassino, viene risarcita per la morte dell' ex marito, erano in buoni rapporti

Muore in un incidente stradale, risarcita l'ex moglie. «Erano buoni amici da anni, ha sofferto come i parenti»

di Redazione web

Cassino, divorziati da sette anni. Ma erano rimasti in buoni rapporti: si vedevano insieme ai figli, ogni tanto uscivano a cena tutti insieme, spesso si incontravano per scambiare quattro chiacchiere e prendere un caffè al bar. Ma ognuno per la sua strada ed ognuno con la sua vita anche se entrambi senza nessun altro al fianco.

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È stato questo rapporto da buoni amici a far scattare la condanna del tribunale di Cassino: ha disposto che una compagnia di assicurazioni risarcisca l'ex moglie alla pari di tutti gli altri parenti indennizzati dopo che l'ex coniuge è morto in un incidente stradale. Imputato un camionista sessantenne del Cassinate: l'accusa, omicidio stradale. I fatti sono del novembre 2014.

L'uomo alla guida del suo autocarro sulla Cassino - Sora invade la corsia opposta travolgendo una Lancia Ypsilon condotta da un settantenne di Atina che decedeva per le ferite. L'assicurazione decide di risarcire tutti gli eredi ma non l'ex moglie sostenendo che, avendo divorziato da anni, la donna avrebbe perso ogni diritto. Lei ha impugnato la decisione e si è costituita nel processo al camionista.

Gli avvocati Sandro Salera e Paolo Marandola hanno dimostrato che nonostante la cessazione degli effetti civili del matrimonio, la signora aveva mantenuto un rapporto stabile con l'ex coniuge, si vedevano e si frequentavano anche se non abitavano più sotto lo stesso tetto e non avevano vincoli.

E pertanto aveva diritto al risarcimento corrispondente alla sofferenza interiore e allo stravolgimento del sistema di vita, derivante dalla morte dell'ex marito.

Il Tribunale di Cassino, accogliendo le tesi dei due legali, ha condannato l'imputato a sei mesi (pena sospesa) e la compagnia di assicurazioni a risarcire tutti i danni subiti dalla ex coniuge del deceduto, riconoscendo in suo favore anche una somma di ventimila euro a titolo di provvisionale immediatamente esecutiva. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Ottobre 2023, 20:53
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