Fedez, il figlio Leone nel mirino degli hater: «Voi che gli augurate la morte, venitemi a cercare se avete coraggio: vi spacco il c***»

Il rapper, dopo i commenti offensivi verso il figlio, si è lasciato andare a un lungo e duro sfogo su Twitter

Fedez, il figlio Leone nel mirino degli hater: «Voi che gli augurate la morte, venitemi a cercare se avete coraggio: vi spacco il c***»

di Redazione web

Fedez si è lasciato andare a un lungo e duro sfogo su Twitter, parlando a tutti coloro che, qualche giorno fa sui social, avevano offeso Leone, augurandogli, addirittura, la morte. L'unica colpa del bambino è stata quella di accompagnare in campo Theo Hernandez in occasione di Milan-Frosinone: dopo quell'episodio, una miriade di commenti bruttissimi sono stati scritti sotto al post del rapper. Fedez ha registrato un video molto duro nei confronti degli hater. Ecco cos'ha detto. 

Lo sfogo di Fedez

Fedez ha pubblicato un video su Twitter in cui, con tono molto concitato, dice: «Cari amici del "Twitter calcio" lo so che voi vi state crogiolando perché dite “Be ho augurato un tumore a un bambino di cinque anni ma non mi possono fare niente perché tanto non costituisce reato”. Ma tranquilli, a me interessa solo sapere chi siete, il vostro nome e cognome perché adesso è inutile che andiate a riprendere i tweet di quando avevo vent’anni e di quello che scrivevo perché ho sempre messo la faccia in quello che dicevo. Voi sapete chi sono io, sapete anche dove abito, voi sapete tutto di me, io non mi nascondo dietro a un nome falso.

Io mi assumo le responsabilità di quello che faccio, voi no, ed è giusto che diventi così anche per voi. Credete che non ci riesca? Ma io ve lo giuro sulle cose che di più caro ho nella vita: vi spacco il c*** ragazzi, vi spacco quel c*** di me*** conigli infami che non siete altro… a presto».

Le parole di Fedez

Poi, Fedez ha concluso dicendo: «E voi pensate che io non riuscirò a sapere chi siete? No, ragazzi non funziona così… ma vogliamo accelerare le cose? Perché a me la denuncia non mi interessa, a me interessa solo per sapere chi siete, ditemelo voi, sapete dove abito, venite voi sotto casa ad augurare la morte a mio figlio, mi vedete allo stadio, augurate un cancro a mio figlio, volete sparargli? Ditemelo in faccia, ma abbiate i co***. Io sono qua».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Dicembre 2023, 14:35
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