Direttrice d'azienda ruba lo stipendio ai suoi dipendenti per organizzare viaggi ai Caraibi

La vicenda della direttrice disonesta che rubava gli stipendi dei dipendenti della sua azienda per organizzare viaggi ai Caraibi o feste di lusso, ha fatto il giro del web. Il caso che vede protagonista la 37enne Emma Hunt si è risolto con l'arresto della stessa che ha dovuto ammettere tutto ciò che aveva sottratto ai lavoratori innocenti che, già da qualche tempo sospettavano di lei.

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What an utter git. And hopefully she also has to pay it all back with interest https://t.co/nRxmVUlwdZ

— Mel (@meloni1961) August 24, 2023

La vicenda

Una direttrice d'azienda scozzese è stata arrestata dopo avere rubato quasi 900.000 sterline di stipendio ai propri dipendenti. La 37enne aveva cominciato a racimolare le paghe, che sarebbero dovute andare agli impiegati, perché amava vivere nel lusso ma ciò che guadagnava ormai non le bastava più. La donna aveva bisogno di un'altra fonte (abbastanza ingente) di denaro. Stando a quanto riporta il Daily Mail, Emma Hunt, avrebbe investito più di 8 mila sterline per viaggi con destinazione Caraibi, inoltre, la donna avrebbe organizzato un party di Halloween super esclusivo all'interno del castello di Fenton Tower nell'East Lothian e avrebbe speso 40 mila sterline. 
Non bisogna, poi, dimenticare la sua festa di compleanno: il totale del party ammontava a 3000 sterline. 
Emma, inoltre, ha utilizzato i fondi provenienti dalla McLean Properties di Edimburgo facendo in modo che gli inquilini pagassero gli affitti sul suo conto bancario. Tutto questo è durato tre anni. La donna, originaria di Coldstream, nel Berwickshire, utilizzò i fondi rubati per vivere una vita sontuosa comprendente di vacanze di lusso e hotel cinque stelle.

La sentenza

Emma Hunt è stata giudicata colpevole di appropriazione indebita di 899.164,77 sterline. Dopo la sentenza, il sergente Drummond Fyall, della polizia scozzese, ha affermato: «Hunt credeva che non sarebbe mai stata scoperta.