La storia dello zio eroe, di nome Erivaldo Moriman, che ha salvato i suoi nipoti dall'attacco feroce di un giaguaro ha fatto il giro del mondo. L'uomo è riuscito a sopravvivere alla feroce aggressione che, però, gli ha lasciato moltissimi segni soprattutto alla testa: per salvarlo, i medici gli hanno dovuto applicare 150 punti di sutura in tutto. Il fatto è avvenuto mentre lo zio e i ragazzi stavano facendo una passeggiata sulle rive del fiume Jureana nel Brasile centrale. Erivaldo ha raccontato la vicenda ai media locali.
➡️ Indígena atacado por onça leva mais de 150 pontos na cabeça e costas
— Metrópoles (@Metropoles) August 21, 2023
Para evitar que a onça pegasse os sobrinhos adolescentes e um primo, Erivaldo Moriman gritou, mas o animal o atacou
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Il racconto
Quando Erivaldo Moriman ha visto che i suoi nipoti di 15 e 18 anni erano in pericolo di vita perché un giaguaro li aveva "puntati", non ci ha pensato un minuto ad intervenire e si è gettato addosso all'animale in un impeto di rabbia e adrenalina. Ai media locali, lo zio eroe ha raccontato: «Ho gridato ai ragazzi di scappare e mettersi in salvo e che il giaguaro mi avrebbe preso e quando hanno alzato lo sguardo stavo già combattendo contro l'animale. Mi sono aggrappato alla sua gamba con alle spalle un tronco d'albero e ho continuato a tenerlo stretto per la gola ma lui continuava a dimenarsi e a lottare per liberarsi. Ho provato stupidamente a scappare, e mentre cercavo di scappare, il giaguaro mi ha inseguito ed ha attaccato di nuovo, ed è stato allora che mi ha preso e mi ha morso la testa, oltre a graffiarmi con gli artigli. Non riesco ancora a capire come io abbia fatto ma sono riuscito a stordirlo, a liberarmi e a mettermi al sicuro con i miei nipoti.
Il miracolo
Erivaldo Moriman è arrivato all'ospedale regionale Albert Sabin di Alta Floresta dove i medici sono subito intervenuti in suo soccorso. Il cuoio cappelluto dell'uomo è un po' danneggiato ma, come gli hanno anche detto i dottori, sarebbe potuta andare molto peggio.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Agosto 2023, 18:54
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