Attore con la sindrome di down bullizzato a scuola: «Ho lasciato gli studi». Daniel Laurie: recitare mi ha salvato

Oggi è un attore conosciuto che interpreta Reggie Jackson, uno dei personaggi più amati della serie ambientata negli anni '50 e che racconta le difficoltà quotidiane di un gruppo di un gruppo di infermiere

Attore con la sindrome di down bullizzato a scuola: «Ho lasciato gli studi». Daniel Laurie: recitare mi ha salvato

di Redazione Web

Daniel Laurie, star di Call The Midwife, rivela il passato di bullismo a causa della sindrome di down e il rifugio che invece ha trovato nel mondo della recitazione. Oggi è un attore conosciuto che interpreta Reggie Jackson, uno dei personaggi più amati della serie ambientata negli anni '50 che racconta le difficoltà quotidiane di un gruppo di infermiere dell'ospedale di East End, a Londra.

Eppure, la vita che Daniel oggi apprezza è stata preceduta da un passato di bullismo nel corso degli anni di scuola, tanto da spingerlo ad abbandonare gli studi, come riporta il The Mirror.

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La vita di Daniel, il bullismo, la rinuncia e la carriera da attore

Daniel Laurie ha iniziato a recitare quando aveva 17 anni e oggi, che ne ha 27, l'attore confessa: «Odiavo la scuola.

Venivo bullizzato pesantemente e questo mi ha spinto a lasciarla». Tuttavia, il passato burrascoso gli ha anche offerto una nuova possibilità: «Grazie a questa decisione, ho iniziato a recitare proprio a 17 anni». 

Una strada che già i suoi genitori prima di lui avevano percorso, e con ottimi risultati. La sua famiglia, in effetti, è parte integrante del mondo dello spettacolo: suo padre, Leslie Grantham, ha interpretato l'iconico "cattivo" Dirty Den nella soap opera inglese EastEnders; la mamma di Daniel, Jane Laurie, oggi 70enne, ha recitato in numerosi film negli anni '80, tra cui Il Ritorno del Soldato, Foreign Body e The Last Place on Earth.

Proprio lei ha spinto il figlio a dare una possibilità al mondo del cinema e della televisione: «Fortunatamente, mia mamma, Jane, mi ha aiutato con la mia carriera nella recitazione dato che lei stessa era un'attrice». Nonostante tutto, Daniel ammette di essere dispiaciuto di aver abbandonato la sua educazione così presto, ma quando ha ottenuto il ruolo in Call The Midwife era al settimo cielo.

«Non riesco a perdonarmi il fatto di aver lasciato la scuola, ma grazie a Heidi Thomas (che ha creato la serie) ho potuto creare legami e fare amicizia con il cast. Se non fosse stato per Call The Midwife, dove sarei ora? L'intera serie è gestita da donne e adoro far parte di tutto questo proprio a causa loro, la rendono magica, fantastica». 

Daniel ha anche ricevuto una nomination come Miglior Attore ai TV Choice Awards e nonostante abbia vinto Cillian Murphy di Peaky Blinders, il ragazzo ha apprezzato il fatto di essere stato considerato e ha dichiarato che lo ha fatto «sentire vivo». Poi, ha aggiunto: «Grazie mille a tutti coloro che mi hanno votato, è un onore incredibile».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Ottobre 2023, 10:14
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