Roma è ricca di Chiostri, tra questi ce n'è uno che si estende per circa 10 000 metri e si trova vicino alla Stazione Termini. Il Chiostro vicino alla Stazione Termini su cui vogliamo soffermare la nostra attenzione è quello delle Terme di Diocleziano che fu disegnato nel 1565 da Michelangelo.
L'inizio dei lavori, tuttavia, avvenne un anno dopo la morte dell'artista ed il termine nel 1676. Il completamento dell'opera fu lungo a causa della mancanza dei finanziamenti. Scopriamo qualcosa di più in merito.
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Il chiostro romano
Il chiostro è un concentrato di stili come il sublime e grottesco e un connubio di epoche storiche differenti come quella dell'antica romana e rinascimentale, cristianesimo e paganesimo. Le Terme erano così vaste che potevano accogliere più di 3000 persone. Inoltre, furono erette in un periodo in cui Roma aveva due imperatori, Diocleziano e Massimiano. Il luogo, tuttavia, fu abbandonato con l'arrivo dei Goti e Vandali che bloccarono gli acquedotti del territorio romano con lo scopo di assetare i nemici controllare la città.
L’opera simboleggia il passaggio dal dominio imperiale a quello della Chiesa, poiché con una bolla del 1561, papa Pio IV Medici richiese la trasformazione delle Terme di Diocleziano nella Chiesa e nella Certosa di Santa Maria degli Angeli.
FOTO: SHUTTERSTOCK MUSICA: PROJECT A_KORBEN
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Ottobre 2023, 15:49
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