Al via il restauro di ville e giardini, gare per 32 milioni di euro

Al via il restauro di ville e giardini, gare per 32 milioni di euro

di Lorena Loiacono

Lorena Loiacono

Dal parco della Caffarella a piazza mazzini, da Muratella a Villa Glori: il verde di Roma si rifà il look con restauri e nuove alberature. Saranno 11 gli interventi che porteranno nuovo ossigeno agli spazi all’aperto della Capitale, con un investimento su 32 milioni di euro. Il dipartimento alla tutela ambientale ha pubblicato infatti sulla piattaforma web, per l'affidamento di appalti di lavori e servizi per la pubblica amministrazione, gli 11 avvisi di manifestazione di interesse a candidarsi alle gare d’appalto e gli operatori interessati hanno tempo fino al 6 novembre per candidarsi. Sono previsti quindi i lavori di riqualificazione di Villa Aldobrandini, gli interventi per 6 milioni di euro di manutenzione delle alberature stradali, la ristrutturazione e l'ampliamento del canile rifugio di Muratella con la realizzazione, al suo interno, di un ospedale veterinario pubblico. Tra gli interventi compresi in questa tranche di appalti sono previsti anche il restauro e la rifunzionalizzazione del complesso del Casale della Vaccareccia, all’interno della tenuta della Caffarella, per un investimento di 6.5 milioni di euro, sono stanziati i fondi per un investimento di circa 2 milioni di euro per gli interventi di manutenzione straordinaria delle alberature stradali con la messa a dimora di 1.200 nuovi alberi e la rimozione di oltre 500 ceppaie in 9 municipi.

Per piazza e di viale Mazzini inoltre è prevista la riqualificazione della vegetazionale e la sistemazione degli arredi, delle pavimentazioni e delle aiuole con un finanziamento di 2 milioni di euro. Sono stati stanziati, inoltre, 2 milioni di euro per il primo stralcio di lavori di riqualificazione del parco di Villa Glori per la sistemazione dei principali assi viari, della Piazza del Mandorlo e per gli interventi sulla vegetazione del Roccolo e della Stanza dei Lecci. I primi interventi potrebbero iniziare entro la fine dell’anno, anche grazie alle semplificazioni apportate al Codice dei Contratti: «Con queste procedure - ha spiegato infatti Sabrina Alfonsi, assessora all'ambiente - riduciamo i tempi di gara, chiudiamo definitivamente con i sorteggi casuali, alziamo la qualità degli interventi e facilitiamo il lavoro di chi deve seguire i cantieri. Contiamo di affidare tutti gli appalti entro l'anno e di iniziare alcuni interventi già entro il mese di dicembre».

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Ottobre 2023, 06:00
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