Neonata morta un'ora dopo il parto a Roma, la mamma sotto choc: «Io e Valentina stavamo benissimo». Aperta un'inchiesta

La tragedia il 15 febbraio all'ospedale Santo Spirito di Roma. Ascoltati i genitori, sequestrata la cartella clinica

Neonata morta un'ora dopo il parto a Roma, la mamma sotto choc: «Io e Valentina stavamo benissimo». Aperta un'inchiesta

di Redazione web

Valentina ha chiuso per sempre gli occhi appena un'ora dopo essere nata. La neonata è morta lo scorso 15 febbraio all'ospedale Santo Spirito di Roma, e ora i genitori della piccola chiedono alla Procura di fare luce su quanto è accaduto. Dopo l'apertura di un fascicolo dìinchiesta, attualmente contro ignoti, gli inquirenti hanno sentito il papà della bimba, Alessandro Corda, e oggi è toccato alla mamma, Vlada Savciuc. «Ho desiderato per tutta la vita questa figlia e non ho avuto neanche la possibilità di sentire il suo pianto», dice la giovane donna a Repubblica: «Sono ancora sotto choc, non riesco neanche a vivere il lutto perché mi faccio mille domande su cosa sia successo… io e mia figlia stavamo benissimo».

Le contrazioni e le perdite di sangue

Secondo quanto riportato nella denuncia presentata dalla coppia, non «era stata riscontrata alcuna problematica» nei monitoraggi eseguiti durante la gravidanza. Una volta che la donna è arrivata in ospedale, dopo la rottura delle acque, col passare delle ore si è «notato un peggioramento della situazione con forti contrazioni» e «copiose perdite di sangue». La donna, sempre più preoccupata, ha iniziato a capire che qualcosa di grave stava accadendo e ha inviato messaggi allarmati al marito, messaggi che sono stati acquisiti dai pm capitolini.

Il cesareo e la morte

Quando la bimba, che i genitori avevano scelto di chiamare Valentina, è stata fatta nascere, con un parto cesareo, era ormai troppo tardi e la neonata è morta un'ora dopo.

La giovane mamma oggi ha ribadito al pm quanto accaduto, con una lunga testimonianza, durata tutta la mattinata, al termine della quale la donna era molto provata. Gli inquirenti hanno inoltre disposto il sequestro della cartella clinica, di placenta e cordone ombelicale e potrebbero decidere di far svolgere l’autopsia.

L'inchiesta

Una tragedia su cui ora i genitori, assistiti dagli avvocati Stefania Rondini e Andrea Calderoni, vogliono che sia fatta chiarezza. «Ciò che desta perplessità è il fatto che si trattava di una gravidanza senza problemi – spiega all’Adnkronos Rondini – La mamma è una giovanissima ragazza, con tante aspettative, aveva completamente allestito casa per la nascita della figlia, e invece all’improvviso, senza alcuna avvisaglia, è avvenuto l’irreparabile. Lotteremo fino in fondo per l’accertamento dei fatti e delle eventuali responsabilità– prosegue l’avvocato Stefania Rondini - per Valentina soprattutto, la cui vita si è spenta subito senza apparente motivo. Anche io, come donna, sono molto scossa da questa vicenda».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Febbraio 2024, 14:15
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