Il tribunale di Roma ha emesso altre due condanne e un patteggiamento in relazione all'assalto alla sede della Cgil il 9 ottobre del 2021 a margine di una manifestazione indetta per protestare contro il green pass.
I due condannati legati a ultrà Juve e Forza Nuova
Il gup, al termine di un processo con rito abbreviato, ha inflitto sette anni e due mesi a Claudio Toia, legato agli ambienti degli ultras juventini e ritenuto vicino a Forza Nuova, e cinque anni e mezzo a Mirko Passerini.
Accolto il patteggiamento a quattro anni e mezzo per Emiliano Esperto. Il reato contestato è devastazione e saccheggio in concorso.
La sentenza arriva a una settimana da altre condanne
La sentenza arriva a una settimana da altre tre condanne, sempre in abbreviato per gli stessi fatti, dove erano stato condannati a 6 anni Andrea Savaia, genovese di 54 anni, già attivista no green pass, e a 4 anni due romani, il 37enne Maurizio Ciocca e Daniel De Filippis di anni. Lo scorso luglio, per l'assalto alla Cgil, c'erano state ulteriori sei condanne sempre in rito abbreviato, comprese tra i 6 e i 4 anni e mezzo: la condanna più alta in quel caso era stata emessa nei confronti di Fabio Corradetti, figlio della compagna di Giuliano Castellino, ex leader romano di Forza Nuova e per Massimiliano Ursino, leader palermitano di Forza Nuova.
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 02:11
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