Fermato per guida senza patente, poliziotto lo prende a calci: rinviato a giudizio

I fatti risalgono all'aprile 2022 quando il giovane forza un posto di controllo, viene inseguito e bloccato. Un poliziotto lo prende a calci e schiaffi e gli altri tre restano a guardare e testimoniano il falso

Fermato per guida senza patente, poliziotto lo prende a calci: rinviato a giudizio

di Redazione web

Un calcio sul viso e schiaffi al volto per non essersi fermato ad un posto di blocco. La vittima è un giovane di 23, l'aggressore un agente di polizia, grado sovrintendente capo, di 55 anni che nell'aprile dello scorso anno, dopo aver immobilizzato il 23enne avrebbe abusato della sua posizione per colpirlo. Quella sequenza, però, venne ripresa da qualcuno che postò il video su TikTok ed il pestaggio di Foggia, è divenuto materia di indagine, scrive il Corriere della Sera.

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Bloccato e percosso

A distanza di un anno la procura ha chiesto il rinvio a giudizio per il poliziotto 55enne e gli altri tre colleghi presenti al momento della violenza, tutti e quattro appartenente al Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Settentrionale", che in quel periodo erano stati inviati a Foggia. Il 23enne era alla guida di un'auto senza aver mai preso la patente e con il fermo amministrativo del mezzo, motivo per cui aveva forzato il posto di controllo della polizia, da cui era stato inseguito, bloccato ed immobilizzato a terra.

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Poliziotto imputato

Il ragazzo fermato venne condannato in direttissima per resistenza a pubblico ufficiale e per aver forzato il posto di blocco, mentre ora il sovrintendente capo della polizia è accusato di lesioni personali aggravate, perché avrebbe abusato «dei propri poteri di ufficiale di polizia giudiziaria» causandogli «lievi lesioni personali consistenti in traumatismo superficiale della faccia, del collo e del cuoio capelluto».

Falsa testimonianza

Per gli altri tre suoi colleghi, invece, l'accusa è di aver «attestato falsamente che, alla loro presenza, anche una volta fermato il conducente del veicolo in fuga, nel cercare di dileguarsi, questo cercava di colpire gli operatori con calci e gomitate».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Aprile 2023, 18:05
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