Papa Francesco: «Vi indignate per le coppie gay, ma non se benedico un imprenditore che sfrutta la gente. È ipocrisia»

Il pontefice nell'intervista al settimanale Credere risponde a chi si è scandalizzato per la sua apertura verso gli omosessuali

Papa Francesco: «Vi indignate per le coppie gay, ma non se benedico un imprenditore che sfrutta la gente. È ipocrisia»

di Alessia Di Fiore

«Questa è ipocrisia!». In una recente intervista rilasciata al settimanale Credere, Papa Francesco ha voluto fare chiarezza sulle polemiche nate dopo la sua decisione di benedire le coppie omosessuali. Parole forti e decise quelle del Papa, che sui social ha ricevuto numerosi commenti positivi per la sua presa di posizione. 

Le parole del Pontefice

«I peccati più gravi sono quelli che si travestono con un'apparenza più angelica. Nessuno si scandalizza se do la benedizione a un imprenditore che magari sfrutta la gente: e questo è un peccato gravissimo. Mentre si scandalizza se la do a un omosessuale.... Questa è ipocrisia! Ci dobbiamo rispettare tutti, tutti!»

Poi il pontefice si è espresso in merito ai preti, e allo stile di vita che dovrebbero evitare: «Noi chierici ogni tanto viviamo nell’agio.

Occorre vedere il lavoro e la sofferenza della gente». 

Il ruolo della donna nella chiesa

L'intervista si concentra anche sul ruolo della donna all'interno della Chiesa, che in passato è stato spesso messo in secondo piano. Sulla questione il Papa ha chiarito: «Aprire alle donne il lavoro in Curia è importante. Nella Curia romana ora ci sono diverse donne e ce ne saranno di più, perché fanno meglio di noi uomini in certi incarichi. La governatrice ad esempio, suor Raffaella Petrini, sta facendo cose bellissime. Anche le donne che sono nel dicastero per eleggere i vescovi… sono tutti posti che hanno bisogno delle donne. In questo c’è un processo in corso».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Febbraio 2024, 19:46
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