Giuseppe ucciso a coltellate a 17 anni. La lite tra giovanissimi per una ragazza, poi il dramma. Il killer confessa: «Volevo difendermi»

La corsa disperata degli amici in ospedale non è servita, Giuseppe Turco non aveva ancora compiuto 18 anni

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di Redazione Web

Una lite tra ragazzi, appena maggiorenni, si è trasformata in una tragedia. A Casal di Principe, in provincia di Caserta, un giovane di 17 anni (e non 18 anni come riportato inizialmente), Giuseppe Turco, è stato colpito con almeno otto coltellate e uccisoSecondo una primissima ricostruzione dell'accaduto, il giovane sarebbe stato colpito mortalmente da un coetaneo al culmine di una lite.

Il dramma si è consumato nella notte, ma per la vittima non c'è stato nulla da fare. La corsa disperata degli amici in ospedale non è servita, il giovane è morto poco dopo. Adesso gli investigatori hanno fermato un 20enne.

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Lite tra giovani: Giuseppe ucciso a coltellate

Dopo l'aggressione, il 17enne è stato portato dagli amici alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno ma, nonostante i soccorsi ricevuti, per lui non c'è stato nulla da fare. Le ferite riportate dagli almeno 8 fendenti ricevuti sono risultate troppo gravi. 

Dopo il decesso sono subito state avviate le indagini e, secondo quanto si apprende, ci sarebbero già dei sospettati. Le indagini sono realizzate dai carabinieri della Compagnia di Casal di Principe con il coordinamento della Procura di Napoli Nord.

Individuato subito il Killer

Si chiamava Giuseppe Turco ed era residente a Villa Literno, in provincia di Caserta, il 18enne ucciso la scorsa notte con almeno otto coltellate in piazza Villa a Casal di Principe (Caserta). Gli investigatori, che indagano fin da subito sull'accaduto, hanno subito individuato il responsabile e a poche ore di distanza, hanno fermato il sospetto.

L'ipotesi: lite per una ragazza

C'è forse una questione legata ad una ragazza alla base dell'omicidio di Giuseppe Turco, ucciso a coltellate da un ragazzo che ha più o meno la sua stessa età. Secondo quanto emerso dalle prime testimonianze, ci sarebbe stato prima un duro scambio di battute, quindi il coltello estratto per colpire più volte e in modo efferato la vittima.

Un delitto maturato nei luoghi della movida giovanile che ha provocato forte choc nelle due comunità vicine di Casal di Principe e di Villa Literno.

Il cordoglio del sindaco

«Quanto è successo ieri sera in piazza Villa, ci lascia sgomenti, un ragazzo di 18 anni che perde la vita per mano di un altro giovane, è una di quelle notizie che non vorremo mai sentire». Così il sindaco di Casal di PrincipeRenato Natale, commenta su Facebook l'omicidio in piazza.

«Non conosciamo la dinamica di questo grave fatto di sangue - aggiunge Natale - sappiamo che magistratura e forze dell'ordine stanno lavorando per definire e chiarire le modalità con cui si è arrivato alla tragica conclusione. Noi non possiamo che esprimere la nostra costernazione e la vicinanza alla comunità di Villa Literno a cui apparteneva la vittima e alla sua famiglia. Intanto ho già inviato ai responsabili dell'ordine pubblico, che già svolgono un importante lavoro sul territorio, la richiesta di fare un ulteriore sforzo per garantire presidi permanenti nei luoghi di maggiore affluenza giovanile. Nel contempo ho convocato una riunione straordinaria per lunedì con le organizzazioni giovanili, per riflettere su quanto è avvenuto e verificare la possibilità di collaborare tutti insieme per mettere in campo adeguate iniziative socio culturali in grado di prevenire fenomeni di questo tipo».

Il killer ha 20 anni

Il ventenne fermato per l'omicidio di Giuseppe Turco ha confessato ai carabinieri di Casal di Principe di averlo colpito in una lite a causa di una ragazza contesa, che in passato era stata legata sentimentalmente alla vittima e che ora sembra avesse una relazione con lui.

Il giovane reo confesso - di origini marocchine, idraulico, residente a Casal di Principe - ha raccontato che ci sarebbe stata una rissa, nella quale sono rimaste coinvolte più persone, e che, per difendersi, ha estratto il coltello con il quale ha colpito la vittima. A provocare la lite sarebbe stato l'arrivo della ragazza all'esterno di un bar di piazza Villa, a Casal di Principe, dove c'erano sia l'aggressore che la vittima. La lite finita in omicidio è stata preceduta da un alterco verbale.

Subito dopo il fatto il ventenne è fuggito ma è stato subito rintracciato grazie alle testimonianze dagli amici della vittima, i quali hanno riferito che già in passato i due si erano scontrati sui social per lo stesso motivo. Il luogo dove è avvenuto il delitto è controllato da alcuni sistemi di videosorveglianza le cui immagini però non hanno dato un contributo rilevante agli inquirenti. Giuseppe Turco avrebbe compiuto 18 anni il prossimo ottobre. È stato ucciso da diverse coltellate (almeno otto). Il ventenne fermato è accusato di omicidio volontario. Qualche anno fa era stato sorpreso con un'arma da fuoco, sempre dai carabinieri, davanti a un negozio e per questo era stato denunciato per porto d'arma da sparo abusivo in luogo pubblico. La vittima era invece incensurata.


Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Luglio 2023, 16:19
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