Coronavirus, 681 morti e 1.238 guariti. Salgono i contagi, calano i malati in terapia intensiva: è la prima volta MAPPA

Coronavirus, 681 morti e 1.238 guariti. Salgono i contagi, calano i malati in terapia intensiva: è la prima volta MAPPA

di Simone Pierini
Salgono i contagi (4.805 in un giorno, 220 in più rispetto a ieri) a fronte di un oltre mille tamponi in meno con il trend che risale al +4,0% contro il +3,9% di ieri. Si allenta però parzialmente la pressione sulle terapie intensive che fanno segnare un -74. Sono 681 le vittime registrate nelle ultime ventiquattro ore per conseguenze derivate dal coronavirusIeri il dato era di 766. È quanto ha diramato il capo del dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli in conferenza stampa nel consueto bollettino delle 18 di oggi sabato 4 aprile.

I casi Covid-19 accertati in Italia dall'inizio dell'emergenza sono ora 124.632 (4.805 in più rispetto a ieri), di cui 15.362 morti e 20.996 guariti, 1.238 nelle ultime ventiquattro ore. Il numero di attualmente positivi nel nostro Paese è di 88.274 persone, ieri era di 85.388, un aumento di 2.886 unità. I tamponi effettuati fino ad oggi sono 657.224, 37.375 nell'ultimo giorno (Ieri erano 38.617). 

Sono 3.994 i malati in terapia intensiva, 74 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.326 sono in Lombardia. 29.001 sono poi ricoverati con sintomi +260 in più rispetto a ieri - e 55.270 (+2691) sono quelli in isolamento domiciliare. 

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«Oggi per la prima volta abbiamo un dato molto importante. Il numero pazienti in terapia intensiva diminuisce di 74 ed è un notizia importante perché consente ai nostri ospedali di respirare. È il primo valore negativo da quando abbiamo avviato la gestione dell'emergenza». Lo ha detto in conferenza stampa il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli.

«Questa sera vorrei iniziare e chiudere con due note improntate alla pietas humana. Oggi è scomparso un servitore dello stato, Giorgio Guastamacchia, che faceva parte della scorta del presidente del Consiglio Conte, a lui dobbiamo dedicare un pensiero da estendere ai figli e agli affetti più cari». Lo ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità.

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LOCATELLI: «IL PERICOLO NON È SCAMPATO, MISURE FUNZIONANO»​

«Dal 27 marzo a oggi, in nove giorni, siamo passati da più di 120 accessi alle terapie intensive a -74 di oggi. E anche il numero dei deceduti si è ridotto da 970 di allora ai 681 di oggi. Ma non deve essere letto come un messaggio che il pericolo è scampato, non è scampato nulla. Ciò che abbiamo messo in atto è servito per contenere la diffusione epidemica e per ridurre l'impatto sulle terapie intensive. Richiamo tutti al rispetto delle norme. Bisogna avere dei comportamenti di alto senso di responsabilità individuale». Ha aggiunto Locatelli. 

«ALLENTAMENTO MISURE? SCENDERE SOTTO 'R CON 1'»

«Ci avete sentito parlare di R con 0 che è indice di contagiosità. Il valore R con 1 è stato raggiunto ma vogliamo andare oltre e ridurre ancora e portarlo sotto 1 per avere l'evidenza che la diffusione epidemica nel Paese si è quanto meno arrestata come incremento giornaliero». Lo ha detto in conferenza stampa il presidente del Consiglio Superiore di Sanità (Css) Franco Locatelli, a chi gli ha chiesto un parametro per ipotizzare l'allentamento delle misure contro la diffusione del contagio. 

«USO MASCHERINE? FONDAMENTALE DISTANZA»

«Le mascherine sono utili per prevenire il contagio da parte di un soggetto con Covid-19. L'idea che esista una quota di asintomatici infettanti può essere di utilità, ma la misura fondamentale è quella del distanziamento sociale. In questo momento noi non abbiamo dato» l'utilizzo obbligatorio come indicazione. Lo ha detto in conferenza stampa il presidente del Consiglio Superiore di Sanità (Css) Franco Locatelli. 

BORRELLI: «MASCHERINE OBBLIGATORIE? IO NON LA USO»

«Mascherine obbligatorie in Lombardia? Io non la uso perchè rispetto le distanze. È importante indossarla se non si rispettano le distanze». Lo ha detto il capo della protezione civile Angelo Borrelli. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Aprile 2020, 17:27
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