Bambole voodo contro le amanti (presunte) del marito, moglie gelosa condannata a ​18 mesi di carcere

Una donna di 62 anni ha perseguitato due donne più giovani, ritenendole le amanti del marito. Per minacciarle inviava loro bamboline vudù senza gambe

Minaccia le presunte amanti del marito con bamboline vudù: «Erano senza gambe e con trenta spilli conficcati»

di Redazione web

Era convinta che due donne molto più giovani di lei, volessero portarle via il marito. Per questo motivo, Savina Caripinteri, 62 anni, di Sarroch, in provincia di Cagliari, ha perseguitato e minacciato le due presunte rivali in amore, di 39 e 41 anni, entrambe di Villa San Pietro, arrivando ad usare anche le bamboline vudù. Un metodo per impaurirle e spingerle a lasciare in pace, secondo le sue convinzioni, il proprio marito, scrive l'Unione Sarda.

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Rituale vudù

Dopo le dovute indagini ed al termine dell'iter processuale, il Tribunale del capoluogo sardo ha condannato la 62enne a 18 mesi di carcere, per aver perseguitato le due presunte amanti, divenute vittime di stalking. La 39enne, durante le udienze, ha raccontato di essere stata minacciata con tre bamboline vudù, una delle quali priva della gambe ed un’altra con trenta spilli conficcati sul corpo. In tutte le bamboline erano presenti le iniziali della donna.

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Senza colpe

La 62enne, in aula, ha sempre respinto ogni accusa, professandosi innocente, mentre tra le altre testimonianze delle due vittime, in un'occasione avrebbe anche gettato nel giardino di casa dei preservativi con un tovagliolo contenente insulti vari.


Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Marzo 2023, 20:52
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