Uno stato di choc così forte tanto da non ricordare nulla di quanto avvenuto un paio di giorni fa. Antonio Carozza 54 anni, è da ieri in stato di fermo con l'accusa di avere ucciso con 41 coltellate sua moglie Pietronilla De Santis giovedì scorso a Carlantino nel Foggiano. A dare i primi soccorsi era stata la figlia della coppia quando alle 15.30 è rientrata in casa dopo aver chiuso il suo bar.
Al momento dell'omicidio la coppia era sola. Nel 1998 la donna aveva presentato una denuncia per maltrattamenti da parte del marito poi ritirata il giorno seguente. A riferire le condizioni di Carozza è il suo avvocato, Mario Genovese, che oggi ha avuto un breve colloquio con l'uomo che è ricoverato nell'ospedale di Foggia perchè dopo l'omicidio si è lanciato dal balcone al primo piano della casa di famiglia.
Piantonato in ospedale
Carrozza, che dal 2010 era in cura presso il Centro Igiene Mentale di Lucera, è sedato e piantonato nel reparto di chirurgia toracica.
Il dolore
«La nostra piccola comunità è scossa per questa terribile notizia - aveva dichiarato il sindaco di Carlantino, Graziano Coscia, una volta appresa la notizia della tragedia - era una famiglia giovane e serena, ma il vero rammarico è che è accaduto il giorno dopo la festa della donna e che non abbiamo percepito eventuali disagi».
Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Marzo 2023, 20:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout