Andrea Purgatori, aperta un'inchiesta sulla morte: i familiari chiedono «chiarezza su diagnosi e cure»

Il fascicolo punta a far luce sulla correttezza della diagnosi che ha portato il giornalista a sostenere pesanti cure

Andrea Purgatori, aperta un'inchiesta sulla morte: i familiari chiedono «chiarezza su diagnosi e cure»

di Redazione web

La famiglia di Andrea Purgatori chiede chiarezza sulla morte del giornalista, autore e conduttore tv, scomparso ieri all'età di 70 anni. A comunicarlo sono gli stessi familiari, assistiti dagli avvocati Michele e Alessandro Gentiloni Silveri e Gianfilippo Cau. Il fascicolo, che punta a far luce sulla correttezza della diagnosi che ha portato il giornalista a sostenere pesanti cure, è coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco e dal pm Giorgio Orano.

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Un'inchiesta sulla morte di Purgatori

Come scrive il quotidiano Il Messaggero, il Nas dei carabinieri ha già acquisito le cartelle cliniche in una struttura privata e sul corpo di Purgatori sarà eseguita nei prossimi giorni l’autopsia.

I familiari chiedono di fare chiarezza sulla «correttezza delle diagnosi e delle cure apportate al loro caro, deceduto il 19 luglio 2023 dopo solo due mesi dalla diagnosi iniziale. In particolare - si legge nella nota - hanno chiesto che venga accertata la correttezza della diagnosi refertata ad Andrea Purgatori in una nota clinica romana e la conseguente necessità delle pesanti terapie a lui prescritte, e se, a causa dei medesimi eventuali errori diagnostici, siano state omesse le cure effettivamente necessarie».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Luglio 2023, 08:57
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