Paolo Noise rimanda il ricovero, mistero sulla salute: «Non lo faccio perché sono irresponsabile, ma...»

L'ex naufrago ha abbandonato l'Isola dei Famosi per problemi di salute e rientrato in Italia dovrà sottoporsi a controlli medici

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di Redazione Web

In seguito al ritiro forzato all'Isola dei Famosi, Paolo Noise, è rientrato in Italia dopo aver vissuto per un paio di settimane a casa sua a Miami, poiché era impossibilitato fisicamente a fare lunghi viaggi. La causa dell'abbandono sarebbe dovuta a gravi problemi di salute. Sulla vicenda era intervenuta anche sua moglie Stefania, la quale aveva riportato delle confessioni che avevano preoccupato i fan dell'ex naufrago. Ad ogni modo, a distanza di due settimane dall'abbandono del reality condotto da Ilary Blasi, Paolo Noise, nelle sue Instagram stories ha precisato che non vuole entrare nel dettaglio della sua condizione. Ma andiamo a vedere cosa ha detto.

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Paolo Noise su Instagram

«La mia scelta di non entrare nel dettaglio del mio stato di salute credo sia il gesto più giusto per un uomo di spettacolo» - ha sottolineato Paolo Noise -. «Non accetterò mai la compassione di nessuno e nemmeno ne sentirò mai il bisogno.

C'è chi in questo momento sta affrontando il peggio della vita e non sfrutterò mai una caduta per fare spettacolo e fare hype dietro la mia carriera». 

Il ricovero

Una volta rientrato in Italia, Paolo Noise avrebbe dovuto dicoverarsi per accertamenti. Ma l'ex naufrago ha dichiarato di aver preferito posticipare il tutto fino al termine dell'Isola dei Famosi. «Oggi si rientra nella battaglia, ho deciso di spostare di almeno tre settimane il ricovero per i controlli in Italia e tornare a lottare fianco a fianco con i miei colleghi dello Zoo di 105».

Poi, l'ex naufrago ha aggiunto: «Non lo faccio per gloria o perché sono irresponsabile ma perché sento che sia la cosa più giusta nei confronti di Marco Mazzoli che sta a 9.000 km in mezzo alla sabbia a patire, sia nei confronti di Fabio Alisei e tutto il gruppo che si è sobbarcato un lavoro immane per portare avanti la baracca. Mi sento più forte e sono mentalmente sereno e ben accudito dai miei cari. E poi  c'è un detto che recita: «Chi si astiene dalla lotta è n'gran figlio de ne mi***».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Giugno 2023, 14:04
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