Grande Fratello, Claudio Roma contro Alfonso Signorini: «C'è modo e modo di parlare». A cosa si riferisce?

Il nuovo concorrente del reality show ha precisato di esserci rimasto molto male dopo le parole del conduttore durante la sua presentazione

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di Redazione web

Claudio Roma è uno dei nuovi concorrenti di questa edizione del Grande Fratello. Il 34enne di Ferrara ha fatto il suo ingresso all'interno della casa più spiata d'Italia, venerdì scorso e, ora, insieme agli altri nuovi gieffini si trova nel tugurio. Claudio, nelle scorse ore, si è confrontato con i coinquilini e ha espresso il proprio rammarico su quanto accaduto in puntata durante il suo ingresso. Infatti, ha alle spalle un passato difficile e non gli sono piaciute le parole utilizzate da Alfonso Signorini al momento della sua presentazione. 

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Lo sfogo di Claudio Roma

Nelle scorse ore, Claudio Roma, quasi in lacrime, ha confessato agli altri concorrenti di esserci rimasto davvero male dopo la presentazione di Alfonso Signorini che ha utilizzato la parola spacciatore. Il concorrente ha detto: «Voi non avete visto la mia presentazione? Avete per caso sentito cosa ha detto Alfonso su di me? Ecco, c’è una parola che proprio non doveva dire. Del carcere? No quello va bene è la verità è quello che è successo. Mi riferisco che mi ha chiamato spacciatore. No, proprio no non doveva.

Perché vogliamo dirlo? Sì ok, ma è una roba talmente forte, una parola troppo forte. Non mi è mai appartenuta e non va bene. Se andiamo a vedere… Ok che se uno porta una sostanza a degli amici o a mille persone è la stessa cosa, lo chiami allo stesso modo, ok lo capisco. Però, in quel momento poteva dirlo in tanti altri modi. Non è che non doveva parlarne e lo so benissimo. Sono qui anche per parlarne e io sono quello che sono anche per il mio passato».

Le conclusioni di Claudio Roma

Infine, Claudio Roma ha spiegato: «Non mi vergogno di nulla. Però c’è modo e modo. Ci sto male perché penso a casa… ci ho pensato più volte da quando sono arrivato. Anzi, ci penso sempre. In quel momento non ho nemmeno reagito perché mi sono bloccato. Mi sono fermato perché avrei reagito troppo male altrimenti. Adesso vi posso dire che quando vi ho salutato non riuscivo stare a essere tranquillo. Perché il mio pensiero ovviamente era sulle persone a casa. Poi, magari, avrò modo anche di spiegarvi meglio la mia storia». 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Settembre 2023, 09:27
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