Gf Vip, rivelazione choc: le Selassié non sono principesse. La sentenza sul padre

Le ex gieffine, Jessica, Lucrezia e Clarissa, non sono delle vere principesse. A sentenziarlo è il tribunale svizzero

Gf Vip, rivelazione choc: le Selassié non sono principesse. La sentenza sul padre

di Redazione Web

A distanza di tempo, riemerge il "caso Selassiè". E la decisione definitiva su Giulio Bissiri, il papà delle sorelle Selassié stupisce. Le ex gieffine, Jessica, Lucrezia e Clarissa, non sono delle vere principesse. A sentenziarlo è il tribunale svizzero. Qui c’è stata la conferma della sentenza sul padre delle ex concorrenti del Grande Fratello Vip del 2021. L’uomo, secondo quanto si legge su Oggi, dovrà scontare una pena in cella e restituire ben 13 milioni di euro. Bissiri è stato condannato in appello a sei anni di prigione dalla Corte di Apello e di revisione penale del Canton Ticino.

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L'accusa

 

ll padre delle sorelle Selassié è accusato di “truffa per mestiere, falsità in documenti, ripetuta”. L’uomo dovrà scontare il resto della pena nella prigione di Lugano, in Svizzera. I 13 milioni di euro che dovrà restituire corrispondono alla cifra sottratta all’imprenditore Silvio Tarchini, al procuratore Battista Ponti e al direttore di banca.

Figlio di un italiano del Negus d’Etiopia e di una donna etiope, Giulio Bissiri avrebbe ingannato queste persone (e non solo) dichiarandosi membro dell'ex famiglia imperiale.

La storia 

In questo modo, diceva a tutti che sarebbe riuscito ad avere accesso a un tesoro in bond tedeschi di ben 200 miliardi di euro. Usando la sua tattica, ha così convinto imprenditori italiani e svizzeri a farsi finanziare con milioni e milioni di euro, attraverso cui viveva nel lusso. Tutto questo con la promessa che avrebbe condiviso con loro il suo tesoro. Nel corso di questa truffa, come stabilito dalla giustizia svizzera, Bissiri mostrava documenti falsi della banca centrale tedesca e carte firmate dal cancelliere tedesco. Così riusciva a convincere gli imprenditori a farsi finanziare per pagare avvocati e spese per riuscire, secondo quanto sosteneva, a entrare in possesso del tesoro.

La truffa

Dalle indagini condotte, è emerso che sono tanti coloro che sono cascati nell’inganno. E, anzi, c'è chi ha passato brutti periodo, finendo anche in miseria. Come ad esempio, l’amministratore delegato di Holiday Inn di Roma, Roberto Tedesco. Quest’ultimo ha affidato milioni di euro al padre delle sorelle Selassié. Infine, Giulio Bissiri è stato arrestato attraverso un mandato di cattura internazionale deciso dalla procura di Lugano. Il processo è stato necessario a togliere tutti i dubbi sul reato commesso da colui che si faceva passare come il nipote del Negus. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Giugno 2023, 22:51
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