Terremoto, quattro scosse nello Ionio avvertite dalla popolazione: no allerta tsunami

Terremoto, quattro scosse nello Ionio avvertite dalla popolazione
Quattro scosse di terremoto nel giro di due ore, tutte avvertite distintamente dalla popolazione, con epicentro nel Mar Ionio. Ad essere colpite sono state le coste greche occidentali, ma per fortuna non è stata diramata alcuna allerta tsunami.

Terremoto di magnitudo 3.2 nella notte tra Campania e Basilicata. In Centro Italia una scossa di 2.5​



La prima scossa, registrata alle 16.37 ora italiana, è stata anche la più forte: magnitudo 4.2, ipocentro a 20 km di profondità ed epicentro al largo delle coste di Zante. Come riportato da alcuni utenti sull'app dell'Emsc, la scossa è stata avvertita distintamente a causa del tremore ed è stata seguita da repliche di intensità inferiori.

Pochi minuti dopo la scossa che ha colpito Zante, un altro terremoto è stato registrato più a Nord, lungo le coste meridionali di Corfù. La magnitudo è stata pari a 4.0, ma la profondità maggiore dell'ipocentro, a circa 40 km di profondità, ha fatto sì che la scosa sia stata meno avvertita.

Alle 17.12 ora italiana, invece, a Sud di Zante è stato registrato un nuovo sisma, di magnitudo 3.0 e ipocentro a 17 km di profondità. Si tratta sicuramente di una scossa d'assestamento, ma sembra esserci uno sciame sismico in corso: ancora più a Sud, alle 18.36, è stato registrato un terremoto di magnitudo 3.5 ad una profondità decisamente bassa, di circa 2 km. In questo caso, stando alle testimonianze dei residenti, la scossa è stata lenta e il tremore relativo, ma si è sentito un vero e proprio boato prodotto dal rumore sismico.
Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Aprile 2018, 21:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA