«Duemila balene uccise nei prossimi 5 anni: la decisione del Governo, ira ambientalisti
Un iceberg grande il doppio di New York sta per staccarsi dall'Antartide
Juliusson è finito nel mirino degli ambientalisti per via dell’autorizzazione concessa alle baleniere, ma non solo: anche il settore turistico islandese, per il quale la caccia alle balene è un danno enorme all’immagine del Paese, ha criticato la scelta. D’altronde il turismo è la principale fonte di introiti nell’economia dell’Islanda, mentre il mercato della carne di balena è in fortissimo calo e ha guadagni minimi: ma nonostante ciò il governo va avanti, parlando di quote sostenibili perché le popolazioni dei cetacei sono in aumento.
La quota, secondo gli obiettivi, è di circa 200 balenottere comuni ogni anno, ai quali vanno aggiunte oltre 201 balenottere minori. Le balenottere comuni sono classificate con codice VU (vulnerabili) nella Lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura, classificazione che ne fa una specie minacciata da estinzione: particolare che si aggiunge alla già assurda decisione del ministero della pesca islandese. Oltre all’Islanda, anche la Norvegia tollera la caccia alla balena per motivi commerciali, mentre in Giappone le balene si uccidono per la ricerca scientifica.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Febbraio 2019, 12:37
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