Truffe in vacanza, i consigli di Polizia e Airbnb per evitarle: «Rischi nelle prenotazioni, ecco come rubano i soldi»

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Nuova collaborazione tra Polizia postale e delle comunicazioni e Airbnb per stare al fianco dei consumatori per una vacanza senza sorprese in vista delle prenotazioni on-line, fatte in autonomia, per l'estate. È per questo che è stata avviata una campagna per aiutare i meno esperti a riconoscere e stare alla larga dai tentativi di raggiro più diffusi, individuando i profili più comuni dei truffatori e i consigli per smascherarli. Testimonial della campagna è Marco Camisani Calzolari.

Tra i consigli della Polizia e di Airbnb, c'è per esempio di prestare attenzione ai link condivisi via e-mail dove, se si chiede un bonifico bancario, "si tratta di una truffa". "I tentativi di truffa su Airbnb sono estremamente rari grazie anche alla nostra scelta di trattenere i pagamenti per l’host fino a check-in avvenuto - osserva Giacomo Trovato, country manager di Airbnb Italia - inoltre, comunicando solamente attraverso la piattaforma gli ospiti sono tutelati lungo tutto il percorso.

La collaborazione con la Polizia postale è un’ulteriore iniziativa pensata per i meno esperti che si misurano per la prima volta con l’acquisto on-line: bastano davvero pochi accorgimenti per prenotare le proprie vacanze in tutta sicurezza".


Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Giugno 2023, 10:01
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