Matteo Berrettini, come sta dopo il malore? Il tennista: «Mi sono svegliato strano»

Il tennista ha avuto un mancamento sul campo

Matteo Berrettini, come sta dopo il malore? Il tennista: «Mi sono svegliato strano»

di Dajana Mrruku

Malore al Miami Open per Matteo Berrettini, che mentre serviva durante la partita contro Andy Murray, ha iniziato a barcollare e si è dovuto appoggiare alla racchetta puntata sul terreno di gioco. Si è trattato di un lieve mancamento, le gambe si sono piegate, ma lui è riuscito a non cadere. Matteo è stato raggiunto dall'assistenza medica che gli ha dato alcuni integratori, si è seduto sulla seida a bordocampo e gli hanno misurato la pressione. L'ex numero 6 al mondo è riuscito a riprendersi e a concludere la partita, purtroppo perdendo al terzo set. Durante le interviste di fine partita, Berrettini ha spiegato che cosa è successo.     

Le prime parole di Matteo Berrettini

Matteo Berrettini ha raccontato che cosa è successo durante la partita e il mancamento ai microfoni di Sky: «La prestazione penso sia stata abbastanza buona nonostante tutto. Non mi sentivo bene da stamattina, mi sono svegliato strano. Non so bene cosa ho, sono molto debole, non ho mangiato praticamente niente.

Però me lo sono detto già in passato, ne sono successe troppe, quindi il pensiero di non scendere in campo non era neanche possibile». 

Poi ha aggiunto: «Nonostante questo ho giocato un'ottima partita a livello di qualità di gioco. A un certo punto ho sentito proprio un calo grande e poi meriti a lui (Andy Murray, ndr.) perché alla fine è sempre lì, sempre a mettere difficoltà in più, sempre solido. Anche nel terzo set, quando sembrava che le cose stessero girando un po', ha giocato tre punti pazzeschi per non farsi breakkare. È un dispiacere, ma adesso ho bisogno di riposo». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Marzo 2024, 12:51
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