Arisa, a Belve svuota il sacco: «Ho un bel sedere, se volevo piacere a tutti mi sarei chiamata Nutella. Niente porno con Rocco Siffredi»

Ospite di Francesca Fagnani a Belve in prima serata su Rai 2. Un'intervista ricca di spunti e argomenti

Arisa a Belve: «Ho un bel sedere, se volevo piacere a tutti mi sarei chiamata Nutella»

di Redazione web

Arisa una delle super ospiti di Francesca Fagnani a Belve in prima serata su Rai 2. Un'intervista ricca di spunti e argomenti. Come sempre la cantante che ha vinto anche Sanremo, è stata sincera e senza freni. «Se volevo piacere a tutti, mi sarei chiamata Nutella - ha spiegato - Mi ammirano perché ho un bel sedere. Ieri sera mi guardavo lo specchio e vedevo la faccia bella e il corpo brutto, altre volte il contrario...». Davanti alla Fagnani, poi, Arisa dice all'offerta di Rocco Siffredi d'interpretare un film porno. «Non mi interessa - ha fatto capire lei - anche se sono lusingata che abbia preso in considerazione». Tutto era nato dal post di Arisa con il corpo nudo e la ricerca di un fidanzato.

 

Lo scontro con Paola Iezzi

«Mi sono sentita non capita, come una persona che si è battuta per una parte di persone integrate», ha spiegato Arisa a Belve. E quando Francesca Fagnani le ha chiesto se ha ricucito con la comunità, Arisa ha spiegato: «No, però devo dire che sono le persone ai vertici, non posso fare nomi... Quello mi ha deluso tanto». La conduttrice ha incalzato: «L'hanno licenziata da icona gay», E, Arisa ha ribattuto: «Ma che me frega a me». E sul botta e risposta con Paola Iezzi del duo Paola e Chiara che aveva definito infelice quel commento, Francesca Fagnani ha ricordato la risposta pungente di Arisa con tanto di conclusione con dito medio, a cui la cantante aggiunge: «Era anche senza manicure fatta». La conduttrice a quel punto le ha chiesto: «Era quella la cosa grave, la manicure?» e, Arisa ha risposto: «Sì». «Ma avete fatto pace?»,«No», è il botta e risposta conclusivo sull'argomento.

L'infanzia

È un racconto intimo quello di Arisa a Francesca Fagnani, un viaggio che parte dalla sua infanzia.

Quando la conduttrice le ha chiesto se è vero che è stata «forgiata a botte», la cantante conferma «anche». Per poi aggiungere, a proposto delle sofferenze che questo ha determinato: «Io non lo farei, però come ho detto più volte i miei genitori si sono trovati di fronte un essere anomalo e loro erano un po’ inesperti, avevano le loro problematiche. Io li ringrazio sempre perché mi hanno preparata a tutto, posso sopportare qualsiasi cosa».

Arisa artista

Quando la Fagnani le chiede se è vero che è un’artista complicata con cui lavorare, definita anche “un po’ matta”, ribatte: «Sono considerata un’artista difficile, ma lo dicono apposta, perché ho un senso del dovere molto radicato che arriva anche dalle mie origini». In che modo? La incalza la conduttrice. «Cambio spesso idea - ha ammesso Arisa - e ho bisogno di molto tempo per prendere una decisione». La Fagnani ha chiesto poi cosa le persone non capiscono di lei, e Arisa: «Se lo sapessi cercherei di sfatare l’incomprensione e di chiarirla: ma la gente non ha voglia, perché dovrebbero capire me? Non gliene frega niente, non me ne frega niente, ci ho rinunciato».


Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Settembre 2023, 23:03
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