Amanda Lear chi è? Età, amanti, malattia, identità sessuale, la morte del marito e il patrimonio: ospite oggi a Verissimo

Ospite oggi di Silvia Toffanin su Canale 5, la Lear concederà un'inedita intervista

Amanda Lear chi è? Età, amanti, malattia, identità sessuale, la morte del marito e il patrimonio: ospite oggi a Verissimo

Amanda Lear è ospite oggi nel salotto di Silvia Toffanin in onda dalle 16.30 su Canale 5, "Verissimo". Anche in questo appuntamento, il programma offrirà un vero e proprio viaggio all'interno del mondo dello spettacolo per fare un parallelo tra il passato e il presente con i tanti ospiti che si alterneranno al fianco della regina del piccolo schermo. Ma chi è Amanda Lear? Riperriamo la storia professionale e privata della controversa Musa di Salvador Dalì, la diva dal fascino immortale.  

Amanda Lear chi è: l'infanzia misteriosa

Amanda Lear, all'anagrafe Amanda tapp, nasce a Hong Kong il 18 novembre del 1939 (ha 83 anni). Tutta la sua infanzia è avvolta in molti interrogativi e in qualche contraddizione, tant’è che la data di nascita reale potrebbe essere il 18 giugno. Tutto questo ha contribuito a creare un alone di mistero intorno alla sua figura, che ha caratterizzato tutta la sua carriera. La cantante dimostra una precoce capacità nell’imparare varie lingue, parla correttamente inglese, francese, tedesco, italiano e spagnolo. Inizia a lavorare come modella al principio degli Anni ’60 e Salvador Dalì la nota per la sua androginia, pertanto i due intrecciano una relazione amorosa e artistica. Lear definì questa unione come un "matrimonio spirituale", ciò che è certo è che gli anni passati insieme al pittore e a sua moglie hanno permesso alla modella di scoprire i musei e i salotti di tutta Europa. Non solo, il pittore l’ha voluta per alcuni dei suoi progetti cinematografici e per delle opere pittoriche e conferenze stampa che spesso si trasformavano in veri e propri show.  

La carriera

Modella, cantante, scrittrice, pittrice e conduttrice francese, per lungo tempo è stata la musa ispiratrice del pittore surrealista Salvador Dalì. Negli anni ’60 le prime grandi apparizioni di copertina, poi la ribalta internazionale dei primi anni ’70 grazie a un amore davvero importante, seppur breve. Nel 1973 la cantante posa, con indosso un tubino di pelle e una pantera al guinzaglio, sulla copertina di For Your Pleasure, album musicale dei Roxy Music. Questo attira l’attenzione di David Bowie che durante i due anni d’amore condivisi la spinge a entrare nel mondo della musica.

 Le fake news (cavalcate) slla sua sessualità

Una biografia fuori dal comune quella di Amanda lear dipinta su tele fatte di ambiguità sessuale. Sexy, insostituibile e misteriosa, così ha conquistato milioni di persone. E la domanda se Amanda leard fosse uomo o donna è quella che per decenni si sono posti milioni di persone.  La collettività si era autoconvita che la lear fosse la prima transgender della storia della tv. Il suo vero nome, alla nascita, per alcuni addirittura sarebbe stato Alain René Tapp, ragazzo sottoposto a due interventi per cambiare genere. Voci smentite dalla stessa protagonista, che decise di posare nuda per Playboy per mettere a tacere ogni rumors. In un'intervista a La Stampa disse: «Io sono stata la prima vittima delle fake news e dei complottisti. Dicevano che quelle foto erano ritoccate. La gente sparlava di me pensando forse di distruggermi. E invece hanno contribuito alla mia fama. Ecco, do questo consiglio alle vittime delle fake news di oggi sui social: utilizzatele a vostro vantaggio». E così fece lei, cavalcò l'onda del gossip.  

La relazione con Salvador Dalì

La relazione tra lei e il pittore surrealista durò tantissimo, ben 16 anni, ma i due non convolarono mai a nozze , il motivo? «Era già il marito di Gala. Lei mi aveva fatto giurare che se fosse morta, avrei preso il suo posto. Non potevo, avevo 25 anni e la mia musica. E allora, perfidamente, mi diceva che facevo schifo quando cantavo. Ci teneva che gli stessi accanto ma io non volevo sposare un vecchio». E infatti quel matrimonio non arrivò mai

Se la carriera di Amanda Lear è circondata di mistero quella della vita privata lo è ancor di più. Seducente da togliere il fiato non c'era essere che non rimaneva affascinato dall'artista. È l’autunno del 1965 quando Amanda Lear incontra Salvador Dalí (e non ne rimane poi così affascinata). Da qui parte la relazione tra Salvador Dalí e Amanda Lear. Relazione inaspettata dal momento che lei, studiosa di Belle Arti, non era proprio una grande ammiratrice delle opere del pittore surrealista, preferendo piuttosto Picasso, Magritte e de Chirico. Eppure, nonostante la partenza poco promettente, Lear sarà per diciassette anni amante e musa di Dalí, in un rapporto che difficilmente potrebbe rientrare nelle più conosciute categorie d’amore. La relazione tra lei e il pittore surrealista durò tantissimo, ben 16 anni, ma i due non convolarono mai a nozze , il motivo? «Era già il marito di Gala. Lei mi aveva fatto giurare che se fosse morta, avrei preso il suo posto. Non potevo, avevo 25 anni e la mia musica. E allora, perfidamente, mi diceva che facevo schifo quando cantavo. Ci teneva che gli stessi accanto ma io non volevo sposare un vecchio». E infatti quel matrimonio non arrivò mai «Dalì era innamorato pazzo di me, pur sapendo che non mi poteva soddisfare. Io uscivo con bei ragazzi giovani e lui godeva della sua gelosia. Voleva che gli raccontassi tutto. Era una cosa masochista. Andavo a ballare tutte le sere, mi drogavo abbastanza, non ero certo una brava ragazza. Lui mi accompagnava fino alla porta di casa dei miei amanti e si crogiolava pensando a quello che avrei fatto».  

Da David Bowie a Miguel Bosè

Nel 1973 la cantante posa, con indosso un tubino di pelle e una pantera al guinzaglio, sulla copertina di For Your Pleasure, album musicale dei Roxy Music. Questo attira l’attenzione di David Bowie che durante i due anni d’amore condivisi la spinge a entrare nel mondo della musica. Fu proprio la star a suggerire alla sua compagna di giocare sulla sua ambigua identità sessuale.

Su di lui ha speso parole importanti con Vanity Fair: «Fu il primo a credere in me come artista. Mi ha pagato le lezioni di canto. (…) Si truccava più di me, il problema dei maschi che si truccano è che non si struccano la notte per dormire (…) mi sporcava il cuscino con il fondotinta» 

I matrimoni e la morte del marito

Il primo matrimonio della Lear è quello con Morgan Paul Lear nel 1965, mentre nel 1979 sposa Alain-Philippe Malagnac d’Argens de Villèle; sfortunatamente però l’uomo muore all’età di 51 anni a causa dell’incendio della loro villa in Provenza. Dal 2001 al 2008 la cantante si lega all’italiano Manuel Casella, di quarant’anni più giovane, conosciuto nello studio de Il brutto anatroccolo. Nel 2014 si fidanza invece con l’attore Anthony Hornez, mentre l’ultimo compagno di cui si ha notizia è un ragazzo misterioso del quale non si conosce né il nome né l’età (probabilmente tra i venti e i trent’anni), presentato dalla stessa Lear nel 2021 con una foto Instagram che aveva come didascalia esclusivamente il luogo in cui è stato catturato lo scatto: Trocadero 

Il racconto hot di Bosè

Un altro amore famoso di Amanda Lear è stato Miguel Bosé. A raccontare un aneddoto piccante tra loro fu proprio lui alla giornalista Nuria Roca, dichiarando che ha perso la verginità all’età di 17 anni proprio con la Lear mentre era a casa di Dalì con suo padre, il torero Dominguín. Amanda Lear a Verissimo nel novembre 2021 ha detto la sua sulla questione: «Non capisco perché Miguel abbia raccontato questa cosa privata, ma si vede che gli ho lasciato un bel ricordo. Lui era il figlio del grande torero Dominguin, che era un grande conquistatore ed era preoccupato che Miguel fosse troppo delicato, dolce. Lui veniva spesso ospite da Salvador Dalì a Cadaqués e un’estate Dominguin me lo ha buttato praticamente tra le braccia. Io e Miguel siamo andati a fare una passeggiata ed è successo»

Ora non si sa se la Lear abbia un compagno o meno però  nel 2020 aveva raccontato a Oggi che «quando ho un giovane amante, mi piace condividere la mia vita in generale, non solo il letto. Due ore di sesso al giorno sono il massimo» 

L'intervento

Nel gennaio del 2022 ha comunicato ai fan di essersi sottoposta a un delicato intervento al cuore, che però è andato a buon fine. Con la cannula ancora in vena e il tradizionale sorriso a cui ci ha abituati, Amanda scrive: «Felice di averlo fatto! Il mio cuore ora è riparato e amerà ancora di più i miei fan». Una positività che è immancabile per la showgirl, residente oggi in Francia ma famosissima anche in Italia. L'operazione è avvenuta in una clinica a Zurigo, in Svizzera, come si deduce dal GeoTag. Non è chiaro quale sia con precisione la malattia che affligge la vita di Amanda, poiché ha sempre preferito mantenere il massimo riserbo sulle sue condizioni di salute, preferendo mostrare il volto esuberante a cui ci ha abituati. Ciò che è importante è che l'allarme sia oggi rientrato. 

Il patrimonio

Amanda Lear ormai dal 2003, secondo le informazioni a disposizione, ha deciso di vivere in un piccolo paesino francese, Saint-Étienne-du-Grès, vicino ad Avignone. Non si sa l'ammonatre del suo patrimonio, ma nel 2020 a Oggi ha detto che lascerà tutto ai suoi gatti. «Ho scritto il mio testamento e ho lasciato tutto il mio patrimonio ai miei gatti. Ne ho dieci, li amo più di ogni altra cosa e loro amano me… I miei gatti mi hanno salvato, sono stati i migliori medici per me, per questo ho deciso che sono gli unici meritevoli della mia eredità. I miei soldi andranno a una fondazione che ha l’unico scopo di occuparsi dei miei gatti quando non ci sarò più» ha rivelato. Ma ha anche aggiunto che sarà difficile che rimanga qualcosa del suo patrimonio perchè le piace spendere soldi, «ma si potranno vendere la mia casa, i miei quadri».


Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Ottobre 2023, 15:52
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