Rossella Erra: «Avevo un'azienda di successo, ma ho dovuto lasciare tutto e ho perso tanti soldi. A Ballando sono rinata»

Il racconto di uno dei volti più famosi del programma di Rai1

Rossella Erra: «Avevo un'azienda di successo, ma ho dovuto lasciare tutto e ho perso tanti soldi. A Ballando sono rinata»

di Luca Uccello

A Ballando con le stelle ci sono i giudici, c'è Alberto Matano ma c'è anche il voto, un tesoretto, spesso decisivo, di Rossella Erra, rappresentante della giuria popolare. In una delle ultime puntate ha realizzato un sogno essere "ballerina per una notte" e ballare con Simone Di Pasquale. «Un sogno - racconta a Di Più Tv - che condividevo con la mia mamma, volata in cielo troppo presto». Una salsa che ha stupito tutti, Milly compresa. «Fino a quel momento, soprattutto sui social, in molti mi prendevano in giro per il mio aspetto definendomi, tra le varie cose, “cicciona", “chiattona”. Poi, però, la gente che mi ama ha cominciato a scrivere parole meravigliose: “Rossella, grazie, ci hai fatto sognare, sei una di noi”».

In TV si vede una donna bionda a cui piace chiaccherare, raccontare, sempre con il sorriso sulle labbra, sempre pronta a mettersi in gioco. Ma «la mia vita è un romanzo, costellato da tanti alti, ma anche da tanti bassi. A cominciare dalla depressione». 

Di lei si sa poco e niente. Al settimanale televisivo racconta per esempio di essere una secchiona: «Mi sono laureata a pieni voti con tanto di encomio in Economia e commercio con indirizzo internazionale». E poi? «Io lavoravo sodo in quel campo, per anni i numeri sono stati la mia passione, come la finanza, le imprese. Con un socio ho fondato una azienda tutta mia rivolta alla formazione dei giovani manager e non solo.

Per anni ho avuto una carriera dorata. Poi è finito tutto».

La malattia di sua mamma l'ha costretta a starle accanto, a rallentare sul lavoro. «Sono stata messa nella condizione di lasciare tutto. Ho perso un sacco di soldi, mi sono trovata all’angolo. Accanto avevo il sostegno di mia figlia Beatrice Maria Francesca, che oggi è una brillante studentessa universitaria, e di mio marito Attilio, colonnello dell’esercito: ma è stato inevitabile cadere in depressione. Il mio dolce papà l’ho perso nel 2002, cinque mesi prima delle mie nozze».

Tutto è cominciato da una sua partecipazione nel pubblico parlante di Vieni da me, la trasmissione di Caterina Balivo: «Per merito di mia figlia ho deciso di lanciarmi in questa avventura. Ho cominciato così, fino a quando non mi ha voluta Milly Carlucci, il filo rosso che mi collega ancora alla mia mamma». Il sogno di ballare con Simone Di Pasquale. «L'ho realizzato io, per mamma, questo sogno. E quando ho volteggiato su quel palco magico, l’ho sentita vicina. E mi sono sentita nuovamente felice, proprio come quando lei era con me».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Novembre 2023, 13:53
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