Invalsi 2023, Valditara: «Pronti ad una azione forte e rivoluzionaria su scuole del Sud»

I dati allarmanti del Rapporto Invalsi, hanno spinto il ministro dell'Istruzione e del Merito a una risposta immediata

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Gli studenti italiani peggiorano. I dati del Rapporto Invalsi (presentato oggi alla Camera) si possono definire drammatici: oltre 45% degli alunni non raggiunge il livello base in V elementare. Il confronto nel tempo degli esiti della scuola primaria mostra un indebolimento dei risultati in tutte le discipline sia in II che in V elementare. 

In II elementare i risultati di Italiano e di Matematica sono più bassi di quelli del 2019 e del 2021 e, sostanzialmente in linea con quelli del 2022. Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara commenta allarmato: «I dati confermano un elemento di forte preoccupazione» e che lo ha portato a prendere la decisione di presentare una Agenda Sud in 10 punti.

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Valditara: «Azione forte e rivoluzionaria»

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Qui i risultati del 2023 sono più bassi di quelli degli anni precedenti, compreso il 2022, in tutte le discipline, incluso l'Inglese. È quanto emerge dal Rapporto Invalsi 2023 presentato oggi. Dati che preoccupano il Paese e che hanno richiesto un intervento immediato.

Il ministro dell'Istruzione annuncia un investimento importante in 240 scuole del Sud Italia da parte delle istituzioni. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Luglio 2023, 15:50
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