Depongono fiori per Navalny, la Digos li identifica: «Non facevamo nulla di male». Piantedosi minimizza: «Agenti non consapevoli»

Lunedì 19 Febbraio 2024, 16:09 - Ultimo aggiornamento: 21:18

Annaviva: «I fiori sono atto sovversivo?»

«In effetti come abbiamo fatto a non pensarci, i fiori sotto una targa per commemorare un defunto sono sempre un atto sovversivo e di grande disturbo dell'ordine pubblico. Si tratterà forse di allergia? Alle 17 ci troviamo di nuovo lì, a portare un fiore a Navalny ai Giardini Politkovskaja» scrive su fb Annaviva, l'associazione per mantenere viva la memoria di Anna Politkovskaja. «Dopo aver appreso della tragica (e annunciata) morte di Navalny, come associazione abbiamo indetto una commemorazione dal titolo 'In silenzio per Navalny' ai giardini Anna Politkovskaja di Milano - recita il post -. Al nostro arrivo siamo rimasti ammutoliti e basiti dalla presenza di 3 agenti della Digos. C'è chi ha portato dei fiori, una candela, un pensiero scritto per ricordarlo. I tre agenti si sono presentati chiedendoci i documenti e l'indirizzo di residenza. Ha ragione il Ministro dell'Interno a dire che l'identificazione delle persone rientri nelle facoltà della Polizia e infatti tutti i presenti hanno dato i documenti (fotografati uno a uno) e fornito l'indirizzo di casa come richiesto. La domanda è perché?».

© RIPRODUZIONE RISERVATA