Covid, studio: «Idrossiclorochina riduce mortalità ospedaliera». Polemica con Oms che voleva lo stop
Idrossiclorochina e Coronavirus, Oms sospende test: «Preoccupazioni per la sicurezza»
Idrossiclorochina, ritrattano tre autori dello studio critico: «Non possiamo più garantire la veridicità»
«Abbiamo potuto osservare - spiega Augusto Di Castelnuovo, epidemiologo del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione del Neuromed - che, a parità di condizioni, i pazienti ai quali è stata somministrata idrossiclorochina hanno avuto un tasso di mortalità intraospedaliera inferiore del 30% rispetto a quelli che non avevano ricevuto il trattamento».
«In questi mesi - commenta Giovanni de Gaetano, Presidente di Neuromed - l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha raccomandato uno stop all' utilizzo dell'idrossiclorochina sulla base di uno studio osservazionale internazionale, successivamente ritirato dagli stessi autori della ricerca. Ora i dati dello studio, derivanti dalla collaborazione nazionale, potranno aiutare le Autorità competenti a meglio chiarire il ruolo dell'idrossiclorochina nel trattamento di questi pazienti». «In attesa di un vaccino - conclude Licia Iacoviello, Direttore del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione di Neuromed - identificare terapie efficaci rappresenta una priorità assoluta e siamo convinti che questa ricerca darà un contributo importante al dibattito internazionale sul ruolo dell'idrossiclorochina».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Agosto 2020, 12:48
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