L'obbligo vaccinale si fa strada in Europa. Finora sono due i Paesi che l'hanno già adottato sia pure con modalità diverse, l'Austria e la Grecia, mentre il futuro cancelliere tedesco, Olaf Scholz che sta per insediarsi, si è già detto più volte favorevole.
IL CASO AUSTRIA
L'esecutivo di Vienna, guidato dal popolare di Alexander Schallenberg, ha deciso di far scattare l'obbligo di vaccino anti-Covid dal primo febbraio del 2022 per tutti coloro che hanno più di 14 anni. Una legge fisserà i dettagli dell'operazione.
Vaccino obbligatorio, la situazione europea
In base all'ipotesi allo studio dopo il secondo sollecito ufficiale i cittadini che continueranno a non vaccinarsi dovranno pagare una multa che potrà arrivare a 7.200 euro a seconda del reddito dichiarato. I tecnici governativi stanno anche considerando l'ipotesi di trasformare la multa, in alcuni casi, in un reato penale.
LA GRECIA E LA TASSA NO VAX
Diverso il caso della Grecia dove l'obbligo vaccinale varrà per tutti i cittadini con più di 60 anni a partire dal 16 gennaio 2022. Anche in Grecia la pena per chi continuerà a non vaccinarsi sarà una multa ma si tratterà di una trattenuta di 100 euro al mese per tutti i mesi durante i quali il cittadino non accetterà la somministrazione. Il premier di centro-destra, Kyriakos Mitsotakis, ha parlato di una "tassa sanitaria" sui "no vax". I fondi raccolti saranno destinati agli ospedali che dovranno spenderli esclusivamente per dotarsi di attrezzature o materiali anti-Covid.
LA GERMANIA SULL'ORLO DELLA CRISI
E la Germania? Per capire se anche il più popoloso stato europeo adotterà l'obbligo vaccinale bisognerà attendere l'insediamento del nuovo governo composto da socialdemocratici, verdi e liberali.
Nelle ultime 24 ore - sempre in Germania - sono stati certificati 67.186 nuovi casi di contagio da Coronavirus e 446 decessi attribuiti al Covid-19. Una settimana fa le nuove infezioni erano state 66.884 e i decessi 335. L'incidenza su sette giorni per 100mila abitanti è di 442,9 casi, ieri era stata di 452,2, una settimana fa di 404,5. Dall'inizio della pandemia il Rki ha accertato 5 903 999 infezioni, e 4 937 600 guarigioni.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Febbraio 2023, 10:53
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