Sessant’anni di vita in cinquecento pagine di sogni di rock’n‘roll. «Nessun libro può contenere la vita di qualcuno. Ma i ricordi che contano sì. Con quelli ci si può provare». Il Liga nazionale, quello che ha riempito arene con generazioni di fan rockeggianti, con 22 album, 3 film e 6 libri, «vuota il sacco» raccontandosi e raccontando. Un po’ romanzo extra scena, un po’ autobiografia, dove le immagini di episodi e pezzi di vissuto si rincorrono nella memoria, per fissarli e non dimenticarli. Corrono nomi e personaggi chiave. Dal suo inseparabile Claudio Maioli (il “Maio”) a Vinicio Capossela a Pierangelo Bertoli. Al ruolo delle donne. Partendo dalla figura della madre Rina: «Ogni volta che mi fa il bagno, mia madre poggia la punta del dito sulla cicatrice e l’accarezza. “Questo sfregio crescerà con te.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Giugno 2022, 11:54
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