Roma blindata per Zelensky: tiratori scelti, no fly zone e droni vietati. Il piano sicurezza della Capitale, orari e limitazioni

La questura di Roma ha varato un piano sicurezza che prevede anche la no fly zone e il divieto di sorvolo per i droni

Roma blindata per Zelensky: tiratori scelti, no fly zone e droni vietati. Il piano sicurezza della Capitale. Orari e divieti

di Redazione web

Roma blindata oggi sabato 13 maggio per l'arrivo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in visita in Italia per la prima volta dall'inizio dell'invasione russa. Il leader, ormai da un anno in felpa e mimetica, vedrà il presidente Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni. E andrà da papa Francesco, nel pieno di quella «missione di pace» avviata dal Vaticano ma dai contorni ancora del tutto riservati.

Ecco il vademecum con tutte le chiusure e le restrizioni previste nella giornata di sabato per l'arrivo nella Capitale del leader dell'Ucraina. La questura di Roma ha varato un piano sicurezza che prevede anche la no fly zone e il divieto di sorvolo per i droni. Previsto l'impiego di artificieri, elicotteri e tiratori scelti. Verranno effettuate bonifiche e controlli anche nel sottosuolo. Sorvegliati il Tevere e i parchi, dove la vigilanza sarà assicurata anche dal reparto a cavallo, mentre il controllo dal cielo sarà realizzato con gli elicotteri della Polizia. In campo anche le unità antiterrorismo di polizia e carabinieri. Zelensky a Roma incontrerà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Papa Francesco. Si tratterà della prima visita in Italia di Zelensky dall'inizio dell'invasione russa. Il vademecum con orari e divieti, come muoversi a Roma in un sabato che si preannuncia complicato per la mobilità

Il piano sicurezza

 

Il piano sicurezza disposto dalla questura di Roma in vista della visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky prevede anche un aumento dei controlli nelle stazioni ferroviarie, gli aeroporti e sulle principali arterie stradali e autostradali. Inoltre, a partire da domani sarà istituita, presso la sala operativa della questura, nell'area riservata alla gestione dei grandi eventi, una task force dove verranno coordinati tutti i servizi di ordine e sicurezza pubblica.

 

 

La giornata di Zelensky a Roma

Il presidente ucraino Zelensky è atteso domani a Roma per una visita lampo. Zelensky incontrerà Mattarella e dovrebbe vedere il Papa.

Ieri fonti vaticane hanno definito «possibile» l'incontro. Al momento non c'è una ufficialità dell'incontro in Vaticano e, dunque, anche per ragioni di sicurezza, non sono stati forniti dettagli sull'orario del possibile faccia a faccia Bergoglio- Zelensky. Il Pontefice domani ha diversi appuntamenti in agenda: a partire dalle 9. L'ultima udienza di tabella è alle 11.30. Più probabile allora che il faccia a faccia tra Francesco e Zelensky possa avvenire nel pomeriggio. Il Papa ha ricevuto il premier ucraino Denys Shmyhal un paio di settimane fa mentre aveva ricevuto Zelensky, prima della guerra in Ucraina, nel febbraio 2020. Di ritorno dall'Ungheria, il Papa aveva annunciato una missione di pace: «Sono disposto a fare tutto quello che si deve fare» per la pace in Ucraina. «Anche adesso è in corso una missione, ma ancora non è pubblica. Vediamo come. Quando sarà pubblica la dirò», aveva detto.

La missione di pace della Santa Sede per mediare tra Russia e Ucraina, smentita tanto da Kiev quanto da Mosca, è stata confermata nei giorni scorsi dal segretario di Stato Vaticano cardinale Pietro Parolin: «La missione di farà. Ci sono novità riservate». Parolin non aveva nascosto nemmeno la «sorpresa» per la reazione delle parti «avvisate da tempo». Qualche giorno dopo Parolin ha aggiunto: «Credo che si andrà avanti». Coincidenza curiosa: proprio domani all'università Lumsa di Roma la fondazione Lepanto con il presidente Roberto de Mattei ha organizzato una conferenza dal titolo «Fatima, la Russia e l'Ucraina nel momento storico attuale», alla quale interverrà in video collegamento Sviatoslav Shevchuk, Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina.

 

Zelensky a Porta a Porta

Il presidente ucraino sarà fisicamente presente allo speciale di «Porta a Porta». La puntata si svolgerà in una location esterna che sarà resa nota domani mattina per motivi di sicurezza. Nell'appuntamento - in diretta sabato 13 maggio alle 18.30 su Rai 1 - accanto a Bruno Vespa ci saranno i direttori del Tg1 Monica Maggioni, del Tg7 Enrico Mentana, di SkyTg24 Giuseppe De Bellis, il conduttore Mediaset Nicola Porro e, per i quotidiani, i direttori di Repubblica Maurizio Molinari, del Sole 24 Ore Fabio Tamburini e l'editorialista del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Maggio 2023, 09:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA