A Roma si apre un'inchiesta della gestione delle case popolari dopo la denuncia fatta dal Capogruppo della Lega in Campidoglio, Fabrizio Santori. La Procura della Repubblica ha attivato un'indagine sull'«opaca gestione a trazione Pd», spiega Santori, che si è «mescolata in chat con i moviemtni degli occupanti abusivi di edifici, durante la stesura del piano casa».
Chat Zevi: «La Procura apre un'inchiesta»
«L’opaca gestione delle case di edilizia residenziale pubblica da parte del Campidoglio a trazione Pd, che si è mescolato in chat con i movimenti degli occupanti abusivi di edifici durante la stesura del piano casa e segnalata in una denuncia a mia firma, ha attivato la procura della repubblica. È stata aperta un’inchiesta, al momento contro ignoti», annuncia il consigliere capitolino e capogruppo della Lega.
«Le indagini faranno il loro corso, sarà verificata la sussistenza di eventuali reati, dal traffico di influenze illecite (art.346 bis c.p.) all’invasione di edifici (art. 633 c.p.), e l’abuso di ufficio (art.323 c.p.). Abbiamo fiducia, siamo a fianco delle migliaia di cittadini che attendono nel rispetto della legge il loro turno in graduatoria, ma si vedono scavalcati da occupanti abusivi in uno scenario ignobile, che apre a molte ipotesi di illegalità elevata a sistema e della quale la stessa amministrazione potrebbe essere vittima.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Maggio 2023, 15:57
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