Dopo la smart working accelerato dal Covid, un'altra rivoluzione nel mondo del lavoro? Possibile. Dopo Intesa Sanpaolo, anche un altro gruppo italiano, ha deciso di ridurre la settimana lavorativa, da 5 a 4 giorni, a partire dal prossimo febbraio. I 250 dipendenti di Ali Lavoro - Agenzia per il lavoro italiana e Repas, player italiano nel mondo dei buoni pasto, insieme ad altri colleghi delle società che fanno capo a Magister Group, sperimenteranno la settimana lavorativa corta, a parità di stipendio e condizioni contrattuali.
32 ore e non 40
Quattro giorni anziché cinque, confermano il trend di una nuova flessibilità del mondo del lavoro, che va incontro alla richiesta dei dipendenti di poter avere a disposizione più tempo di qualità per la vita oltre l'ufficio, che favorisca il benessere delle persone. Forti della competenza nel mondo delle risorse umane, acquisita negli anni da Ali Lavoro, Magister Group da febbraio 2023, consentirà ai dipendenti di lavorare 8 ore in meno alla settimana, dalle 40 alle 32 ore, mantenendo lo stesso stipendio. Non dunque più ore di lavoro spalmate sui quattro giorni, ma un giorno libero in più.
Più spazio alla vita
Lo studio della settimana da quattro giorni è stato guidato da Federica Lombardi – Consigliere d’Amministrazione e Head of HR. «Dalla scorsa primavera abbiamo analizzato in dettaglio le schede di ruolo e gli obiettivi di tutte le persone delle nostre società.
Nuova cultura
«La settimana corta è possibile grazie ad una cultura aziendale positiva. Per liberare tempo di qualità evitando di cadere in una controproducente compressione di orario, in questi anni sono stati avviati processi di digitalizzazione delle attività quotidiane - ha dichiarato Andrea Lombardi, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo - un processo centrato sulle persone, ma abilitato da innovazioni che impattano trasversalmente ogni ramo di Operations.
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Dicembre 2022, 14:52
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