«È abbastanza chiaro che ci sono degli indizi che portano in una direzione. Sono solo io che li vedo?». È la domanda che si è posta a La Vita in Diretta – il programma condotto da Alberto Matano su Rai 1 – Valeria Bartolucci, la vicina di Pierina Paganelli, l’anziana uccisa a coltellate lo scorso 3 ottobre nel garage della sua casa di Rimini. Per l'omicidio la squadra mobile di Rimini ha attenzionato quattro persone: la nuora di Pierina, Manuela, e il fratello Loris Bianchi e la coppia di vicini di casa Louis Dassilva e Valeria Bartolucci, marito e moglie.
La relazione tra Louis e Manuela? «Io ho saputo di questa relazione tra loro il 31 ottobre, da quel momento ogni rapporto con Manuela è cessato per me. È stato un dolore, un dispiacere, una delusione. Ho dichiarato che ho la sensazione che qualcuno cerchi in tutti i modi di tirare dentro questa faccenda sia me che Louis. Non faccio nomi, ma penso che sia abbastanza facile evincerlo». E ancora: «Se Manuela ha usato mio marito? Non ho elementi per dirlo. Io, da quando è successo questo fatto, ho chiuso ogni rapporto: non ci parliamo, non ci vediamo, se la incontro fortuitamente per le scale purtroppo sono costretta a incrociare la sua strada, ma altrimenti la evito.
Valeria rivela: «Abbiamo ricevuto minace, lettere anonime, insulti, bisbigli. Le lettere anonime più che altro contenevano una moltitudine di insulti irripetibili e auguri di marcire in galera, farsi tanti anni di carcere, che buttino via la chiave, cose del genere. Io non mi sento tranquilla quando esco di casa, soprattutto nelle ore serali. Sono cinque mesi che non esco di sera, se non accompagnata da Louis». Ha mai pensato di lasciare Louis dopo questo flirt con Manuela, chiede l'inviato: «A questa domanda preferisco non rispondere», conclude Valeria.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Marzo 2024, 21:38
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