Pierina Paganelli, il killer e il giallo dell'ascensore: la perizia degli investigatori

Nel caso di Pierina Paganelli emergono dettagli su cosa è successo quella notte

Pierina Paganelli, il killer e il giallo dell'ascensore: la perizia degli investigatori

di Marta Goggi

L'assassino, per fuggire dopo il delitto, potrebbe avere usato l'ascensore. La squadra mobile che sta indagando sull'omicidio di Pierina Paganelli ieri sera è tornata in via del Ciclamino a Rimini. Gli inquirenti hanno condotto prove scientifiche nel garage dove la 78enne è stata uccisa la notte del 3 ottobre. In particolare, si è trattato di nuovi test eseguiti sull'ascensore che collega la zona della rimessa auto con la palazzina dove viveva Pierina.

L'ipotesi

La sera del 3 ottobre, dopo le 22.15, ora dell'omicidio, l'ascensore è salito al terzo piano. Questa al momento l'ipotesi più probabile. La sera dell'omicidio al terzo piano della palazzina erano presenti cinque persone: la nuora della vittima, Manuela Bianchi, il fratello Loris e la figlia di 16 anni che avevano appena cenato e seguito in streaming l'adunanza dei testimoni di Geova. E nel loro appartamento, di fianco a quello di Pierina, quindi sullo stesso pianerottolo, c'erano Louis Dassilva, il 34enne senegalese con il quale la nuora aveva una relazione sentimentale e la moglie Valeria Bartolucci.

Lunedì, la squadra mobile e gli ingegneri che stanno eseguendo i rilievi sull'ascensore in via Del Ciclamino, hanno avuto un lungo colloquio con il sostituto procuratore che segue le indagini, Daniele Paci. Poi ieri sera, alla stessa ora in cui Pierina è stata uccisa, la polizia e i tecnici sono tornati nel garage per effettuare test e comparazioni che a parità di condizioni, dovrebbero accertare come la sera del 3 ottobre l'ascensore dopo essere rimasto bloccato per circa un quarto d'ora, sia ripartito arrivando al terzo piano. Proprio il blocco dell'ascensore, all'ora in cui Pierina arrivava in garage era stato oggetto della testimonianza di un'amica della pensionata, mentre nell'audio della telecamera di sorveglianza collocata nel box auto vicino a quello di Pierina, immediatamente dopo le urla della vittima si distingue distintamente l'ascensore ripartire.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Novembre 2023, 18:26
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