Maltempo, le previsioni per il weekend. Allerta gialla in 7 regioni: vento, grandine e neve al centro-sud

Fin dalle prime ore dell'alba di oggi è prevista una intensificazione dell'instabilità al centro-sud

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di Redazione web

Maltempo, la primavera è in stand-by. Temporali, grandine, freddo, raffiche di vento, persino la neve stanno colpendo in queste ore l'Italia. E la giostra dei cicloni - fanno sapere i meteorologi - continuerà a mantenere fresco e instabile il mese di Aprile: dopo un primo ciclone che ha portato maltempo ieri al Centro-Nord, una nuova bassa pressione è in arrivo dal Nord Atlantico.

Maltempo, allerta meteo gialla in sette regioni: weekend con l'ombrello, temporali, neve e freddo

Meteo, il maltempo non è finito: in arrivo due perturbazioni, anche il weekend a rischio temporali

Maltempo weekend 

Fin dalle prime ore dell'alba di oggi è prevista una intensificazione dell'instabilità al centro-sud, specie sulle aree tirreniche, con precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio e Campania, in particolar modo sui settori costieri.

Questi fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti per la giornata di domani, la Protezione civile ha previsto l' allerta gialla sul Lazio e su parte dei territori di Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria. Intanto, uno strato sino a 40 centimetri di neve fresca ha ricoperto nelle ultime 24 ore le località montane del Veneto, Cortina compresa, sotto l'incalzare della nuova perturbazione che ha portato ad un significativo calo delle temperature. In Sardegna, dopo che per Pasqua e pasquetta c'è già chi ha fatto il primo bagno in mare, è tornata la neve sui monti del Gennargentu.

In particolare ci si trova davanti ad un paesaggio innevato sul Bruncuspina mentre oltre i 1600 metri la colonnina di mercurio segna meno 2 gradi.

Coldiretti lamenta: il maltempo, con violenti temporali e trombe d'aria accompagnati dalla grandine, che si è abbattuto in queste ore a macchia di leopardo lungo la penisola colpendo tra l'altro dall'Emilia alla Liguria, provoca danni fino al 70% delle coltivazioni come mais, bietole, frutta (albicocche, pere, pesche) e agli ortaggi, dalle zucchine alle fave, che rischiano di mancare per l'appuntamento del primo maggio. Intanto, nelle prime ore del mattino, sono stati individuati e recuperati i corpi dei tre scialpinisti dispersi da ieri sotto una valanga in val di Rhemes, nella zona del Gran Paradiso, in Valle d'Aosta. Erano sepolti sotto una spessa coltre di neve, a poca distanza uno dall'altro, ai piedi della Punta Goletta, circa 3.200 metri di quota. Mentre uno studio dell'Università di Padova ha accertato che il 3 luglio 2022, quando si staccarono improvvisamente dal ghiacciaio della Marmolada, nelle Dolomiti, circa 64.000 tonnellate di acqua, ghiaccio e detriti rocciosi, dando origine ad una valanga che ha travolto e ucciso 11 alpinisti, mentre altri 7 sono rimasti feriti, la causa fu legata alle temperature altamente anomale della tarda primavera e dell'inizio dell'estate: al momento dell'evento erano stati raggiunti in quota i 10.7 gradi.

 

Ultimo aggiornamento: Sabato 15 Aprile 2023, 08:10
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