Donna di 35 anni uccisa in strada con un colpo di pistola, i carabinieri cercano il marito. La coppia si stava separando

La vittima, una 35enne di origine albanese, lascia due figli. Il femminicidio a Castelfiorentino

Donna di 35 anni uccisa in strada con un colpo di pistola, i carabinieri cercano il marito. La coppia si stava separando

di Redazione web

Una donna di 35 anni, Klodiana Vefa, madre di due bambini, è rimasta uccisa in strada a Castelfiorentino (Firenze), stasera, colpita da un'arma da fuoco. Sul posto stanno procedendo i carabinieri. Gli accertamenti sono all'inizio. Tra le prime ipotesi al vaglio c'è quella di un caso di femminicidio. Secondo quanto appreso, si sta cercando di rintracciare il marito, che non risulta più convivente con la vittima. 

Rimprovera una coppia che si stava drogando davanti alla camera dei figli: mamma uccisa a coltellate

Venezia 2023, flashmob contro i femminicidi sul red carpet: «Gli uomini violenti sono ovunque»

Chi è la vittima

La vittima è una donna albanese, Klodiana Vefa, aveva 35 anni e risulta madre di due figli. Da qualche tempo non viveva più insieme al marito e, secondo alcune informazioni emerse sul posto, fra i due si sarebbe avviata una fase di separazione. Sul posto del delitto, in rione Puppino, è andato anche il sindaco Alessio Falorni per un sopralluogo. «Purtroppo - dice lo stesso primo cittadino - a Castelfiorentino è accaduta una sciagura. Una ragazza è stata uccisa, pare in seguito a una lite», ma «è presto per discutere le ipotesi che sono tuttora al vaglio delle forze dell'ordine. È il momento del silenzio, e di stringersi attorno a una famiglia toccata da un avvenimento terribile».

Le indagini

Klodiana Vefa, secondo quanto appreso, non era separata legalmente dal marito, anche lui albanese, ma negli ultimi tempi c'erano contrasti nella coppia e sembra che l'uomo non vivesse più nella stessa casa coniugale, sotto lo stesso tetto.

Secondo ricostruzioni in accertamento dai carabinieri, ci sarebbero stati dissidi, forse dovuti a gelosia dell'uomo. Klodiana Vefa lavorava come cameriera in una pizzeria e si era inserita nella comunità di Castelfiorentino. La donna è stata uccisa a poche decine di metri dalla casa dove abitava coi figli. Stasera in via Galvani sono accorsi gli stessi figli, un fratello e altri parenti della 35enne. A Castelfiorentino vivono numerosi albanesi.

La salma è in via Galvani in attesa dell'autorizzazione alla rimozione da parte del magistrato di turno, anche dopo le attività del medico legale. Il Sis dei carabinieri nella strada dell'omicidio ha repertato due bossoli sul terreno esplosi da una pistola. L'ispezione meticolosa dell'area continua. L'arma invece non è stata trovata: è stata portata via dall'assassino, fuggito a bordo di un'auto. Telecamere private e pubbliche potrebbero aver inquadrato la direttrice di fuga così come testimoni sul tragitto potrebbero dare importanti indicazioni.

Questo omicidio aggrava la situazione di ordine pubblico a Castelfiorentino colpito all'improvviso, insolitamente, negli ultimi mesi, da episodi di criminalità, in particolare liti e violenze, sia nel centro storico sia nell'area della stazione ferroviaria, tanto da allarmare la cittadinanza e le istituzioni. Il Comune ha varato un piano per rafforzare il presidio delle zone più a rischio ed ha ingaggiato un servizio privato di vigilantes armati per proteggere le strade del centro. Un corteo di protesta degli abitanti c'è stato il 12 settembre, da piazza Gramsci alla stazione ferroviaria, uno dei luoghi dove si concentrano le maggiori criticità per l'ordine pubblico.  


Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Settembre 2023, 07:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA