Conselice ancora allagata, scatta l'evacuazione: «Emergenza sanitaria». I residenti vaccinati contro il tetano

La sindaca di Conselice, Paola Pula, ha firmato un'ordinanza che impone ai cittadini delle zone ancora allagate di lasciare le proprie abitazioni per motivi igienico sanitari

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di Redazione web

Alluvione in Romagna, la sindaca di Conselice, Paola Pula, ha firmato un'ordinanza che impone ai cittadini delle zone ancora allagate di lasciare le proprie abitazioni per motivi igienico sanitari. La misura, presa in accordo con la Giunta e sentiti i capigruppo, «si è resa necessaria viste le difficoltà di smaltimento delle acque dall'abitato di Conselice, dovuta alle grandi quantità di acqua presente sul territorio. La pericolosità della situazione è legata strettamente, e unicamente, al contatto con le acque stagnanti».

 

Residenti di Conselice evacuati dalle zone allagate

«Il nostro unico obiettivo è quello di salvaguardare la salute e la sicurezza delle persone. Siamo in una situazione difficile ma, insieme, ne usciremo e voglio ringraziare tutti coloro che stanno lavorando incessantemente per questo. Al momento non ci sono emergenze sanitarie ma il ristagno dell'acqua, il mancato funzionamento delle fognature, le possibili interruzioni nell'erogazione dell'acqua potabile, la presenza di rifiuti non smaltiti, rendono rischioso permanere nell'abitato ancora allagato». Lo spiega la sindaca di Conselice, Paola Pula, dopo l'ordinanza che impone ai residenti nelle zone allagate di lasciare le proprie case.

«I canali Zaniolo e Destra Reno - afferma Elvio Cangini, direttore dell'area tecnica del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale - ricevono acqua molto lentamente a causa dei grandi afflussi idrici che hanno investito il territorio.

Per questo motivo stiamo lavorando incessantemente, utilizzando anche oltre 50 idrovore per riversare le acque verso i fiumi Reno e Santerno. Nonostante ciò, e a causa della particolare morfologia del territorio, si prevede che la situazione possa risolversi non prima di una settimana».

Il piano anti sciacalli

L'ordinanza che impone ai cittadini di Conselice residenti nelle zone allagate di andar via temporaneamente dalle loro abitazioni, riduce l'area di evacuazione prevista dal precedente provvedimento, che invece interessava l'intero abitato. In giornata verrà data comunicazione ufficiale da parte del Comune alla popolazione coinvolta. I nuclei familiari saranno alloggiati nei centri di accoglienza per tutto il tempo necessario a garantire un ritorno nelle abitazioni in sicurezza. Durante tutto il periodo saranno costantemente aggiornati sull'evoluzione dell'allontanamento delle acque e sulla conseguente possibilità di rientrare nelle abitazioni. Le forze dell'ordine, assicura l'Unione Comuni Bassa Romagna, hanno garantito un apposito piano anti-sciacallaggio per le abitazioni evacuate.


Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Maggio 2023, 14:35
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